Foggia-New York sulle orme di Leonard Covello, la ricerca dell’Università

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Carmen Petruzzi e Antonella Cagnolati

Stato Donna, 28 ottobre 2022. Si terrà il 4 ottobre il convegno internazionale “Viaggio nella comunità italoamericana di New York. Vita e pedagogia di Leonardo Covello (1887-1982)”, organizzato dall’Università di Foggia.

“Il convegno vuole essere un punto di arrivo di tutte le ricerche che sono state fatte fino ad oggi su di lui ma soprattutto un punto di partenza per lo studio di altri importanti figure italoamericane”, ci spiega Antonella Cagnolati, Professoressa ordinaria di Storia della Pedagogia, responsabile scientifica dell’iniziativa.

“La ricerca che io e Carmen Petruzzi stiamo portando avanti crea un solco nella riscoperta della produzione teorica di Leonard Covello, una divulgazione della sua figura e dei suoi scritti. Ci stiamo dedicando, in particolare, alla traduzione delle sue opere, nello specifico alla traduzione italiana dell’autobiografia incredibile e molto carica di emozioni che è The Heart is the Teacher, sarà pubblicata a breve in italiano con una traduzione curata da Carmen Petruzzi. Questa e altri scritti sono interessanti per farci capire la sua modalità di lavoro soprattutto all’interno della scuola che lui fondò e diresse per ventidue anni”.

Carmen Petruzzi ci ha raccontato le prime mosse di questo lavoro puntuale di ricerca: “Tutto ha avuto inizio in una camera di Hart Street a Brooklyn. La prima volta che lessi di Leonard Covello fu nella primavera del 2020 quando mi trovavo a New York per completare un anno di internship nel campo della ricerca quantitativa. In Italia eravate in lockdown mentre a New York c’era un accorato appello allo stay-at-home che mi permise di lavorare da casa ma soprattutto di non interrompere le ricerche appena iniziate. Una mattina contattai la professoressa Cagnolati e cominciammo così a raccogliere materiale”.

In Italia erano usciti un paio di articoli quasi venti anni prima che approfondivano solo gli aspetti di storia dell’alimentazione, nessun riferimento o approfondimento alla suapedagogia, né alla scuola di comunità. “Ho impiegato due anni per trovare il materiale di e su Leonard Covello e non è stata un’impresa facile. Devo ringraziare la mia rete di amici come Arianna, Gabriella e Giacomo che hanno continuato ad aiutarmi oltreoceano, persone meravigliose che non basterebbe una vita ringraziarle”.

E’ tornata ancora una volta a New York nel 2021 per visitare la Public Library e per andare a Philadelphia a vedere i Covello Papers presso la Historical Society of Pennsylvania, un immenso archivio che raccoglie la vita scientifica e personale di Leonard Covello

“Da quando sono rientrata definitivamente nell’estate del 2020 ed ho portato con me i suoi libri e articoli in lingua inglese – prosegue Petruzzi- ho cominciato a tradurre in italiano e nei prossimi mesi usciranno una serie di volumi che sono indispensabili per tradurre il suo messaggio”. Il lavoro su Covello si è concretizzato grazie all’assegno di ricerca che da due anni le permette di lavorare anche su queste tematiche.

“È significativo- aggiunge Carmen Petruzzi- che un’Università in crescita come quella di Foggia, che lavora da tempo sull’informatizzazione dei servizi e i temi dell’educazione tecnologica, abbia apprezzato una ricerca storica sulla pedagogia di comunità, dell’accoglienza e dell’inclusione della comunità di italiani e in generale una ricerca di storia dell’emigrazione italiana. Credo che abbia riconosciuto i caratteri moderni del pensiero di Covello e l’applicabilità delle sue idee a quasi cento anni dalla pubblicazione dei suoi scritti”.

“Il convegno internazionale” come spiega la professoressa Cagnolati, “è il risultato di oltre un anno di lavoro che ha visto crescere il network intorno alla ricerca e vede l’Università di Foggia in prima fila con tutta una serie di partner di qua e di là dall’Atlantico che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito a dialogare sulla figura di Covello a ripercorrere il percorso degli immigrati italoamericani a New York con uno sguardo a tutti coloro che sono discendenti dei primi immigrati dalla fine dell’Ottocento”.

“Nell’ultimo anno l’Università di Foggia” aggiunge Carmen Petruzzi “ha firmato un partenariato con il Comune di Avigliano (PZ) per cui si collabora da tempo con il sindaco Giuseppe Mecca e l’assessora alla Cultura Angela Maria Salvatore”.

Anthony Tamburri e Donna Chirico con Carmen Petruzzi a destra. Nella foto di copertina Carmen Petruzzi e Antonella Cagnolati

L’Università di Foggia tiene a cuore il rapporto con il territorio aviglianese che rappresenta anche negli scritti di Leonard Covello sia un ricordo che un riferimento comparativo importante per cui siamo molto contente di lavorare insieme alla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Avigliano e al Centro Studi Lucani nel Mondo, presieduto da Luigi Scaglione.

Entusiasta a ben ragione, Carmen Petruzzi: “Altri importanti contatti internazionali che abbiamo avviato sono quelli con l’Italian American Museum del professor Joseph Scelsa, esperto di storia della comunità italoamericana di New York, con Historical Society della Pennsylvania che ha messo a disposizione tutto l’archivio Covello e le risorse online anche a distanza per continuare la ricerca e la scuola superiore Benjamin Franklin High School, oggi Manhattan Center for Science and Mathematics. È stato un privilegio intervistare il preside David Jimenez, oggi in pensione e il suo vice James Nicotri che ha preso il posto nella direzione della scuola così come è stato un privilegio emozionante poter vedere l’auditorium, le targhe, la biblioteca, il terrazzo e soprattutto gli uffici che sono stati di Covello e ancora conservano integro il mobilio e la disposizione originale. In queste occasioni si comprende che la ricerca storica non si fa solo negli archivi impolverati ma anche dentro le cose, gli oggetti, attraversando stanze e seguendo le orme del passato”.

Un sentito ringraziamento ai professori Anthony Tamburri e Donna Chirico”, conclude Petruzzi, “che hanno avuto un ruolo importante nel progresso di questa ricerca e rappresentano personalmente un punto di riferimento al pari della professoressa Cagnolati. Sono personalmente riconoscente ad entrambi che mi hanno accolta a New York e Roma, guidandomi come fari per migliorare le traiettorie di ricerca e mettendo a disposizione tutta la loro conoscenza”.

Maddalena Tirabassi e Anthony Tamburri sono attesi nella mattina e nel pomeriggio con i discorsi di apertura e quello di keynote speaker, entrambi rappresentano due studiosi di fama internazionale sulla storia della comunità italoamericana.

Nella pagina dell’ Università di Foggia https://www.unifg.it/it/leonardcovello c’è il link interattivo che rimanda alla piattaforma dove si terrà il convegno che è aperto a tutti.

Valeria Mazzeo, 28 settembre 2022