Si inaugura il 21 ottobre alle ore 12 con l’intervento dell’artista Virginia Zanetti a Torre Pietra, presso Margherita di Savoia, il progetto Fari e torri del fuoco segreto, promosso da Fondazione Pino Pascali e Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, nell’ambito nell’ambito del progetto CoHeN – Costal Heritage Network (Programma Interreg Grecia-Italia)” .
Proposto dalla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, è a cura di Christian Caliandro e Nicola Zito.
Questo processo si concretizzerà il 21 ottobre con la presentazione di un’installazione e di una performance, nata dallo studio dei movimenti dei salinieri nelle saline.
L’installazione, costituita da sette sculture di sale di dimensioni variabili, disposte intorno a Torre Pietra, mette in luce altrettante serie, individuate dall’artista, di simboli vivi nella cultura, nella religione, e nella storia del luogo. Le sculture evolutive, immerse nei bacini salanti, aspettano la propria cristallizzazione mostrando come la Natura in modo costante e ineluttabile si riappropria dell’artificiale inglobandolo a sé.
La seconda parte di ricerca è avvenuta attraverso una serie di performance nelle saline e create in collaborazione con la coreografa e danzatrice M^ Teta Lonigro. L’artista, insieme a un gruppo di persone della comunità di Margherita di Savoia, ha ripercorso i movimenti del lavoro dei salinieri che, depauperati dei loro strumenti e della loro funzione produttiva, hanno creato una sorta di danza estatica in un percorso di trasformazione ideale e reale.
Una sintesi di questa esperienza sarà presentata al pubblico in corrispondenza dell’installazione, in una sorta di meditazione sulla memoria della storia del lavoro e la vacuità delle azioni dell’uomo nella storia. Un rituale contemporaneo a cui il pubblico è invitato a partecipare. I performer coinvolti sono: M^ Teta Lonigro, Giuseppe Castiglione, Maria Marrano, Maddalena Gorgoglione, Laura Graziano, Michele Quarto, Raffaele Valerio, Virginia Zanetti.
Fari e torri del fuoco segreto, a cura di Christian Caliandro e Nicola Zito, mira ad offrire un nuovo punto di vista su questo patrimonio architettonico costiero che la Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione Territoriale, nell’ambito del progetto CoHen, sta restaurando e rinfuzionalizzando.
utilizzando i linguaggi della pittura, dell’installazione, del video e della performance, relazionandosi con i luoghi e con i loro contesti geografici, storici e culturali, grazie ad una serie di sopralluoghi svoltisi tra maggio e luglio 2023, e interagendo con i significati, i simboli e le comunità dei territori interessati.
Il riferimento nel titolo del progetto è al “fuoco segreto” di J. R. R. Tolkien, lo spirito divino da cui sono animate le creature della terra di Arda nel Silmarillion e che possiede la capacità di far esistere pensieri e sensazioni. Gli autori coinvolti sono Gea Casolaro per Molfetta, Serena Fineschi per Vieste, Claudia Giannuli per Ugento, Francesco Lauretta per Bari, Isabella Mongelli per Otranto, e Virginia Zanetti per Margherita di Savoia.
Scatta l'allarme nelle pizzerie: arriva un nuovo sistema invisibile che svuota il portafoglio senza che…
La prudenza, all'attuale, non è mai troppa, poiché possono succedere cose impreviste e spiacevoli. Come…
Per avere un prodotto come il pane, sempre fresco e croccante, basta seguire alcune semplici…
Nuove assunzioni a tempo indeterminato nel settore pubblico aprono le porte a chi cerca stabilità…
Un posto dove il tempo si è fermato, senza auto e pieno di verde: un…
Vacanze "vietate"? Una delle mete preferite dagli italiani finisce sotto chiave per un motivo molto…