“Con la prof.ssa Maria Aida Episcopo una nuova stagione per Foggia”

Gli auguri del Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio, al nuovo Sindaco di Foggia prof.ssa Maria Aida Episcopo

“A nome mio personale e della Comunità universitaria, desidero esprimere le più sincere congratulazioni alla prof.ssa Maria Aida Episcopo per la sua elezione a Sindaco di Foggia unitamente agli auguri di buon lavoro.

È un incarico di grande responsabilità che siamo certi sarà affrontato dalla prof.ssa Episcopo con l’impegno, la determinazione, l’integrità e la competenza che caratterizzano la sua persona.

Si apre una nuova stagione per la nostra amata città che necessita di un progetto innovativo e ambizioso che porti alla rinascita culturale, sociale ed economica, un progetto che possa trasformare Foggia in una città attrattiva, aperta, sicura, inclusiva, accogliente, efficiente nei servizi, in grado di catalizzare investimenti, una città universitaria dal profilo europeo promotrice di conoscenza e di nuove opportunità.

Il tempo delle aspettative e delle attese è finito, come Istituzioni dobbiamo dare risposte concrete alle esigenze dei nostri giovani, dei cittadini e, in generale, di un Territorio che è ricco di talenti e di straordinarie potenzialità.

In tale contesto, l’Università di Foggia rinnova all’Amministrazione comunale l’impegno per garantire continuità al percorso di dialogo e piena collaborazione che ha sempre contraddistinto il suo operato nella consapevolezza che le complesse questioni e le numerose problematiche che affliggono la città possono essere superate solo con una forte e congiunta sinergia istituzionale finalizzata a proiettare Foggia verso un futuro di crescita e prosperità.

Un nuovo disegno di realtà urbana che nasce dalla coprogettazione tra il Comune, l’Università, le Istituzioni e gli altri attori del Territorio e che operi per il bene della collettività.

Rinnovo, quindi, alla prof.ssa Episcopo, che ha sempre dimostrato grande attenzione e sensibilità verso la nostra Università, vivissimi auguri di successo nello svolgimento del prestigioso incarico che le è stato affidato dalla cittadinanza”.