Stornara, Antonella Tricarico: conclusa con successo la Settimana dello Sport e della Salute
Statodonna.it, 29 ottobre 2023. Stornara – Giunta il 28 ottobre alle sue battute finali la Settimana dello Sport e della Salute, una carrellata di emozionanti giornate all’insegna della socializzazione e dell’inclusione tenutesi a partire dal 23 ottobre e che proprio in queste ore si arricchisce dell’ evento “La camminata in Rosa”, di sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno.
Una settimana all’insegna del “mens sana in corpore sano”, come sosteneva il latino Giovenale nelle sue satire, fortemente voluta e organizzata, in collaborazione con tutta l’Amministrazione comunale e il sindaco Nigro, da Antonella Tricarico, consigliera di maggioranza del comune di Stornara con delega allo Sport, 41 anni, insegnante di hip hop con lo sport nel sangue e nella mente fin da quando aveva soli quattro anni e con un suo precipuo obiettivo politico e civico: “Incentivare i bambini e i giovani alla pratica sportiva e trasferire a loro e a tutti quanto è importante non discriminare mai nessuno, non discriminare i più deboli e vivere le competizioni come occasione di incontro e spinta a fare sempre meglio, ad alzare l’asticella”.
Già un evento sportivo era stato organizzato su volontà della Tricarico nell’aprile scorso a Stornara, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport. E ancora altri eventi la consigliera prevede di porre in essere per il prossimo futuro, come racconta ai microfoni di Statoquotidiano: “Il nostro intento è dare continuità nel corso dell’anno e del tempo al valore dell’educazione e della mentalità allo sport”.
Numerose, intanto, le attività svolte nel corso della Settimana che giunge a conclusione oggi e di cui Antonella Tricarico ha riferito i dettagli nell’intervista con la nostra testata.
“Questa settimana ha visto la partecipazione di tutte le associazioni presenti nel territorio di Stornara e dei comuni limitrofi, come l’ASD “Fitness Miamo” di Stornara; l’ASD “Soccer” Stornara; l’ASD “Fit Music” di Stornara; la “Just say yes” di Stornara; l’ASD “Tennis Club” di Orta Nova, l’ASD “Fighters” di Cerignola; l’Associazione “La Voce delle Donne” di Stornara.
Abbiamo coinvolto anche le scuole di ogni ordine e grado a partire dall’Infanzia i cui alunni hanno partecipato fattivamente alle attività di kick-boxing, fitness, pallavolo, tennis, con percorsi posturali per i più piccoli”.
Qual è stato l’obiettivo principale che avete voluto perseguire?“Principalmente favorire l’inclusione. Stornara è una realtà piuttosto piccola e all’interno della quale sono presenti anche tanti extracomunitari. Noi quindi cerchiamo in tutti i modi di non far prevalere il bullismo tra i ragazzi e i bambini.
In collaborazione con la nostra assessora alla Sanità, Pina Campagna, ci siamo attivati al fine di creare percorsi di inclusione attraverso lo sport per cercare di far capire ai bambini e ai ragazzi che lo sport, oltre a far bene alla salute fisica e mentale, può favorire atteggiamenti di tolleranza nei confronti del diverso”.
Nella Settimana dello Sport e della Salute avete anche inserito una giornata, quella di oggi, dedicata alla sensibilizzazione verso la cura del tumore e la prevenzione. Come è nata l’idea?
“Ottobre è il mese della prevenzione e l’8 ottobre si tiene una giornata denominata “Camminata in Rosa” in relazione al tumore al seno.
Noi abbiamo così pensato che era opportuno dedicare anche nella nostra Settimana un momento di riflessione. Così abbiamo pensato ad una giornata riprendendo l’iniziativa della Camminata in Rosa e, con la collaborazione della Asl che ha messo a disposizione un camper medico, abbiamo organizzato proprio uno spazio in cui porre in essere screening e pap-test.
L’obiettivo era far sentire vicinanza a quelle donne che vivono l’esperienza della malattia e insistere sull’importanza del fare prevenzione.
In tutto questo abbiamo fortemente collaborato con l’associazione “La voce delle Donne” di Stornara”.
Sono state coinvolte anche aziende del territorio?
“Sì. Abbiamo avuto la collaborazione di alcune aziende in particolare si sono messe a disposizione a titolo gratuito e di volontariato.
Stornara Sanitas per il presidio.
L’azienda “Dell’Erma Antonio e Figli” ha fornito la frutta con cui abbiamo creato momenti di riflessione con i partecipanti sull’importanza di seguire un’alimentazione sana.
La ditta “Transporent” dei fratelli Posilipo che ha dato il loro aiuto nelle operazioni logistiche e di spostamento dei materiali e le strumentazioni”.
Proviamo a fare un bilancio. Quali sono gli esiti e i risultati con cui si conclude la Settimana dello Sport e della Salute?
“Il bilancio è positivo, a mio parere. La partecipazione è stata ampia e siamo riusciti a coinvolgere, tutte le scuole, molte delle associazioni del territorio e anche circa 30 ragazzi disabili, con la collaborazione della cooperativa “L’Abbraccio” di Cerignola.
Piena inclusione, quindi, con una serie di momenti che hanno coinvolto i partecipanti, e ce ne erano di tutte le fasce di età, senza che questi si sentissero settorializzati o discriminati”
Perché insistere sullo sport oggi e in realtà così piccole come quella di Stornara?
“Serve sempre, in ogni realtà. Ed è a mio parere molto importante insistere con i bambini su aspetti quali: fare sport contribuisce ad aumentare l’autostima; insegna a darsi degli obiettivi nella vita e a trovare sempre la forza di andare avanti”.