AI: uomini e donne invecchiano diversamente (anche nel cervello)

L’intelligenza artificiale svela le differenze di invecchiamento tra uomini e donne, anche a livello cerebrale. Ecco cosa dice la scienza.

Uomini e donne invecchiano in modo diverso, non solo dal punto di vista fisico, ma anche a livello cerebrale. Questi differenze possono influire sulla salute mentale, come nel caso delle malattie neurodegenerative. Le ricerche mostrano che il cervello di uomo e donna invecchia in modo diverso.

Gli uomini, in media, vivono meno delle donne. Questo è legato a vari fattori, tra cui una maggiore predisposizione a malattie cardiovascolari e comportamenti a rischio. Le donne, al contrario, tendono a vivere più a lungo, ma possono affrontare sfide specifiche legate all’invecchiamento.

Le donne sono più suscettibili a certe malattie. Questo può essere legato a fattori genetici, ormonali e di stile di vita. Le donne affrontano problemi di salute unici, che richiedono un’attenzione alla prevenzione, come le patologie al seno.

Una nuova ricerca condotta dall’Università della California del Sud ha rivelato che il cervello degli uomini e delle donne invecchia in modo differente. Con l’intelligenza artificiale, gli scienziati sono riusciti a capire meglio come il cervello cambia nel tempo. Cosa hanno scoperto?

La scoperta

Il cervello degli uomini tende a invecchiare più velocemente rispetto a quello delle donne in alcune aree, come la memoria e le funzioni cognitive. Ciò potrebbe spiegare perché gli uomini sono più vulnerabili a malattie come l’Alzheimer e altre forme di demenza. Tuttavia, l’età biologica del cervello maschile è influenzata anche da fattori ambientali e genetici.

Il cervello delle donne, invece, tende a invecchiare più lentamente, ma è più suscettibile a cambiamenti legati a malattie neurodegenerative. Gli esperti ritengono che questo possa essere legato ai cambiamenti ormonali che si verificano durante la menopausa. Cosa rivela la ricerca?

Il metodo

Il nuovo studio ha utilizzato l’intelligenza artificiale per analizzare le risonanze magnetiche di oltre 3.000 pazienti adulti. A differenza degli approcci tradizionali che utilizzano una sola scansione, questo modello confronta più immagini cerebrali prese nel tempo, migliora la precisione nel determinare l’età del cervello e il suo invecchiamento. I risultati hanno mostrato che gli uomini e le donne invecchiano in modo diverso, e questo potrebbe spiegare in parte perché le malattie neurodegenerative colpiscono i due sessi in modo diverso. Questa scoperta potrebbe portare a nuovi modi per diagnosticare e trattare il declino cognitivo prima che diventa evidente. I medici potrebbero utilizzare il modello di intelligenza artificiale per monitorare più da vicino la salute del cervello e prendere misure preventive.

Conoscere le differenze di genere nell’invecchiamento cerebrale potrebbe aiutare a personalizzare meglio i trattamenti per uomini e donne, e migliorare la loro qualità di vita durante l’invecchiamento. La medicina di genere è un approccio che considera le differenze biologiche e sociali tra uomini e donne quando si tratta di salute. Alcune malattie colpiscono più le donne, come l’Alzheimer, mentre altre sono più frequenti negli uomini, come le malattie cardiache. La medicina di genere cerca di capire come questi fattori influenzano la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie. Questo aiuta i medici a offrire cure più personalizzate e efficaci. La notizia arriva da MSN.