Spese condominiali addio, da oggi non siete più obbligati a pagarle: passata la legge Zero Spese

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Spese condominiali passata legge zero spese

Non sarai più obbligato a pagare le spese condominiali - StatoDonna.it (DepositPhoto)

Ora potrai dire addio alle spese condominiale. Da oggi non sarete più obbligate a pagarle: passa finalmente la legge zero spese.

Le spese condominiali rappresentano i costi sostenuti per la gestione e la manutenzione delle parti comuni di un edificio. Quando si abita in un condominio esistono spazi e impianti che non appartengono a un singolo proprietario ma sono condivisi da tutti i condomini. Basta pensare alle scale, al tetto, al cortile, all’ascensore o all’impianto di riscaldamento centralizzato.

Proprio la suddivisione delle spese avviene solitamente in base ai millesimi di proprietà, un criterio che tiene conto del valore proporzionale di ciascuna unità immobiliare rispetto all’intero edificio. Le spese condominiali si distinguono in due categorie che sono le ordinarie e straordinarie.

Le prime comprendono i costi ricorrenti per l’amministrazione e la manutenzione ordinaria dell’edificio, come la pulizia delle scale, la luce delle parti comuni, il compenso dell’amministratore e le piccole riparazioni. Le spese straordinarie, invece, riguardano interventi più importanti e saltuari, come il rifacimento del tetto o la sostituzione dell’ascensore.

Un ruolo centrale nella gestione di tali spese è svolto dall’amministratore di condominio, figura obbligatoria nei condomini con più di otto proprietari. L’amministratore redige il bilancio preventivo e consuntivo, riscuote le quote dai condomini e provvede al pagamento dei fornitori. Se non amate però le spese condominiali adesso potrete evitare di pagarle.

Dici addio alle spese condominiali, passa la legge: la grande novità

Il tema delle spese condominiali suscita spesso interrogativi, soprattutto quando riguarda persone in situazioni di particolare fragilità, come i cittadini con disabilità. In molti si chiedono se sia possibile ottenere un’esenzione totale o parziale dal pagamento di tali oneri. La legge italiana non prevede automaticamente alcuna esenzione per le persone invalide.

Al tempo stesso la Legge 104/1992 tutela i diritti delle persone con disabilità, offrendo agevolazioni in vari ambiti della vita quotidiana, queste non si estendono direttamente alle spese condominiali, che restano a carico di tutti i proprietari secondo i criteri stabiliti dal Codice Civile. Scopriamo quindi come questa legge può dare una mano ai condomini che non vogliono sostenere queste spese.

Spese condominiali passata legge zero spese
Come funziona la nuova legge zero spese – StatoDonna.it (DepositPhoto)

Spese condominiale, così dici addio: la soluzione

Il regolamento condominiale può contenere deroghe o agevolazioni specifiche per alcune categorie di condomini, come appunto le persone con disabilità. Ma si tratta di casi eccezionali, che richiedono il consenso unanime di tutti i proprietari. Più frequentemente, i disagi affrontati dai condomini invalidi si traducono in richieste di miglioramento dell’accessibilità.

Un condominio attento e inclusivo può trasformare questi limiti in opportunità, promuovendo soluzioni che migliorano la qualità della vita di tutti e aumentano anche il valore degli immobili. Infine esistono alcune situazioni in cui un condomino può opporsi al pagamento di spese condominiali, ma solo se queste sono legate a innovazioni considerate voluttuarie o non necessarie al funzionamento dell’edificio.