Ufficiale, “vi diamo 541 euro al mese”: confermato il Bonus AI | La lista di chi ne ha diritto

541 euro in arrivo! (depositphotos.com) - www.statodonna.it
Nuovi importi, pianificazione dei pagamenti, requisiti modificati. Ecco tutto ciò che è necessario sapere.
Negli ultimi anni, il supporto economico alle famiglie italiane è diventato un tema fondamentale nel dibattito politico e sociale.
I cambiamenti nel mercato del lavoro, l’aumento dell’instabilità economica di molte famiglie e l’inflazione hanno spinto il governo a rivedere le strategie e le misure di assistenza per assicurare maggior equità e inclusione.
In questo scenario, il passaggio trasformativo di alcune misure previdenziali ha segnato un cambiamento significativo, con non pochi strascichi sociali.
L’obiettivo dovrebbe in teoria essere semplificare le modalità di accesso e di offrire un aiuto economico in base alle reali necessità delle famiglie. Cerchiamo di capire, effettivamente, come.
I nuovi importi
È confermato: a partire da quest’anno, l’Assegno di Inclusione (AI) prevede un importo mensile di 541 euro. È importante chiarire da subito che non si tratta di un vero e proprio “bonus”, come spesso viene erroneamente etichettato, ma di una misura strutturale di sostegno al reddito, prevista nella Legge di Bilancio per sostituire il Reddito di Cittadinanza. Il contributo mensile è destinato a famiglie che hanno almeno un membro con disabilità, un bambino o una persona sopra i 60 anni, e l’importo può aumentare considerevolmente in base a determinate situazioni.
L’importo massimo che può essere ricevuto arriva a 1. 190,20 euro ogni mese, mentre per le famiglie con persone disabili o anziani oltre i 60 anni può arrivare fino a 1. 244,30 euro. L’integrazione per chi vive in affitto è di 303 euro, mentre per le famiglie composte esclusivamente da soggetti over 67 e/o disabili sale a 682,50 euro. Secondo l’INPS, le soglie dell’ISEE e del reddito sono state modificate: l’ISEE è passato da 9. 360 euro a 10. 140 euro, mentre il limite di reddito è salito da 6. 000 a 6. 500 euro (o massimo 8. 190 euro per famiglie con disabili o anziani).

Pagamenti e richieste
Riporta Quotidiano Arte che, in base alla legge n. 85 del 3 luglio 2023, l’Assegno di Inclusione è erogato per 18 mesi di seguito, dopodiché è necessario rinnovare la richiesta per attivare nuovamente il contributo per altri 12 mesi. Nel mese in cui si presenta il rinnovo non ci saranno pagamenti. Perciò, chi ha fatto richiesta prima di luglio 2024 riceverà solo 11 mensilità nel 2025, mentre chi ha presentato domanda da luglio in poi beneficerà di 12 mensilità quest’anno, ma solo 11 nel 2026.
I pagamenti avverranno sulla Carta di Inclusione, fornita da Poste Italiane. Le mensilità arretrate e i primi pagamenti saranno effettuati il 15 di ogni mese (anticipati al 14 se quel giorno non è bancabile), mentre per chi riceve il sussidio senza interruzioni, il pagamento sarà effettuato il 27. Per ottenere l’Assegno di Inclusione, è fondamentale presentare la domanda attraverso il portale INPS utilizzando SPID, CIE o CNS, o contattare un CAF o un patronato.