Ultim’ora codice della strada, “Vi serve l’assicurazione anche se non state in auto”: anche se state ‘in piedi’ vi serve ormai

Serve un'assicurazione per tutto (Canva) - statodonna.it
Ricordati che, al giorno d’oggi, serve un’assicurazione ormai per tutto, anche per respirare. E se la dimentichi, non potrai più farlo.
Nel mondo contemporaneo, la velocità nei trasporti è diventata una priorità; e sia per motivi lavorativi, che per quelli personali. Infatti, i mezzi veloci consentono di coprire grandi distanze in tempi brevi, migliorando di conseguenza la qualità della vita, e l’efficienza degli spostamenti.
Fra i principali mezzi di trasporto rapido, troviamo i treni ad alta velocità; gli aerei; e in ambito urbano, le metropolitane e i tram veloci. Mezzi, questi, i quali combinano innovazione tecnologica e comfort, rispondendo quindi alle esigenze di una società in continuo movimento.
Non a caso, l’utilizzo di mezzi veloci contribuisce anche alla riduzione del traffico stradale e, in alcuni casi, delle emissioni inquinanti; soprattutto quando si tratta di soluzioni elettriche o ferroviarie.
Infine, lo sviluppo delle infrastrutture e degli investimenti, nel settore dei trasporti veloci, rappresenta una sfida fondamentale per il futuro, puntando a connettere territori e comunità in modo più rapido, sicuro ed ecologico.
Assicurazione obbligatoria per tutto
Dal 14 dicembre 2024, con la riforma del Codice della Strada, i monopattini elettrici potranno circolare solo se coperti da una polizza di Responsabilità Civile (RC). Una novità che equipara, perciò, i monopattini agli altri veicoli a motore, in termini di obblighi assicurativi. Infatti, le sanzioni previste per chi circola senza copertura, vanno da 100 a 400 euro. Sebbene, e in ogni caso, l’obbligo sarà effettivo solo dopo l’emissione dei decreti attuativi, attuati del Ministero dei Trasporti.
Attualmente, esistono due forme principali di copertura RC, per i monopattini elettrici: la prima è la polizza RC Capofamiglia, la quale include anche danni causati a terzi, durante la guida del monopattino. E ha un costo base di, circa, 70 euro annui. La seconda, invece, è la polizza dedicata: più specifica, e con costi variabili fra i 40 e i 200 euro, a seconda di garanzie, franchigie, e massimali scelti.

Nuove regole su casco, targa e circolazione
Ma oltre all’assicurazione, il nuovo Codice della Strada impone l’uso del casco anche per i maggiorenni, e l’obbligo di un contrassegno identificativo (in dettaglio, di una targa adesiva gialla con tre lettere e tre numeri). Nondimeno, è vietata la circolazione contromano, e limitata la velocità a 50 km/h solo su strade urbane.
Per chi cerca una polizza conveniente per moto o ciclomotori, online vi son comunque molti portali che offrono appunto, comparazioni personalizzate. Così che, simulando il profilo di un utente tipo, sia difatti possibile ottenere preventivi su misura, e risparmiare sulla propria assicurazione.