Maxi concorsone, “Vogliamo dare 24.132 euro a chi si candida”: sbrigatevi, avete tempo fino al 13 giugno

Soldi e concorsi (Canva Foto) - www.statodonna.it
Al via un maxi concorso con una proposta sorprendente: chi si candida può ottenere 24.132 euro di compenso.
C’è un momento, ogni anno, in cui i concorsi pubblici tornano al centro delle attenzioni. C’è chi li aspetta da mesi, chi ci inciampa per caso e chi ci prova “perché non si sa mai”. Quello che è certo è che rappresentano una vera occasione di svolta, soprattutto per chi ha un titolo di studio specifico e cerca stabilità. Una posizione sicura, uno stipendio fisso, ferie pagate e magari – perché no – anche un orario più umano rispetto al privato.
Non è un segreto che in Italia il posto pubblico abbia ancora un certo fascino. C’è l’idea di costruire qualcosa nel tempo, senza dover lottare ogni giorno con contratti a termine o incarichi part-time. Ma attenzione: non è più come una volta. Le selezioni oggi sono più rigorose, più trasparenti, e soprattutto richiedono preparazione vera. Non basta presentarsi: bisogna arrivarci pronti.
Molti bandi, però, restano nell’ombra. A volte perché poco pubblicizzati, altre perché i requisiti sembrano troppo specifici. Ma dietro alcune sigle un po’ anonime e titoli lunghi si nascondono opportunità reali e ben retribuite. Basta saperle leggere (e saperle cogliere in tempo). Anche perché, diciamolo: 24.000 euro lordi annui non sono affatto pochi, specie se si parte da zero.
E allora vale davvero la pena fermarsi un attimo, leggere bene il bando, capire se si rientra nei requisiti… e provarci. Anche solo per allenarsi, anche solo per rompere il ghiaccio con il mondo dei concorsi. Perché la prima volta è sempre la più difficile. Ma dopo, tutto sembra più fattibile.
Il concorso in Emilia Romagna che offre stabilità e stipendio fisso
L’Unione Reno Galliera, in provincia di Bologna, ha indetto un concorso pubblico per funzionari contabili. I posti sono quattro, distribuiti tra diversi comuni della zona, tra cui Argelato, Castel Maggiore e Castello d’Argile. Si tratta di posizioni a tempo indeterminato, con inquadramento nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.
Lo stipendio annuo previsto? 24.132 euro lordi. Una cifra che, considerando i benefit e la stabilità del contratto, diventa molto interessante. La scadenza per presentare la domanda è fissata al 13 giugno 2025, e l’iscrizione va effettuata esclusivamente online, tramite il portale inPA. È prevista anche una tassa di concorso di 10 euro.

Chi può partecipare e cosa prevede la selezione
Per candidarsi bisogna avere una laurea in materie giuridiche, economiche o affini (sono accettate anche quelle triennali), una buona conoscenza dell’inglese e competenze informatiche di base. È inoltre richiesto il possesso della patente di categoria B.
La selezione sarà composta da due prove: una scritta e una orale. Le materie? Diritto amministrativo, contabilità pubblica, normativa sugli enti locali, codice degli appalti, anticorruzione e altro ancora. Se le domande supereranno le 60 unità, è prevista una prova preselettiva. Chi supera le prove avrà accesso a un impiego solido, ben pagato e con reali prospettive di crescita. Ma serve agire in fretta: il tempo per candidarsi è limitato.