Ultim’ora posto di blocco, “Favorisca patente e scontrino dell autolavaggio” | Da oggi lo chiedono a tutti, se non lo avete multa salatissima

Altra novità in arrivo al posto di blocco - StatoDonna.it (DepositPhoto)
Scatta un’ultima ora per quanto riguarda i posti di blocco. Dovrà favorire patente e scontrino dell’autolavaggio: l’ultima novità.
In Italia l’inasprimento del Codice della Strada è nato dall’esigenza di contrastare con maggiore efficacia l’aumento degli incidenti, spesso causati da comportamenti scorretti o pericolosi alla guida. Negli ultimi anni le statistiche hanno mostrato un preoccupante incremento dei sinistri stradali, molti dei quali causati dalla distrazione.
Uso del cellulare, eccesso di velocità e guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, sono tra le principali cause di incidenti. Le autorità hanno quindi deciso di adottare misure più severe per cercare di arginare questi fenomeni, tutelando la sicurezza di automobilisti, pedoni e ciclisti.
Una delle principali novità introdotte riguarda proprio la tolleranza zero verso l’uso dello smartphone alla guida. Le nuove disposizioni prevedono sanzioni più alte, sospensione immediata della patente e persino la revoca. Questo perché la distrazione da dispositivo mobile è diventata una delle principali cause di incidenti specialmente in ambito urbano.
L’intento è quello di scoraggiare l’uso improprio del telefono e promuovere una maggiore consapevolezza dei rischi legati a una guida distratta. Anche le infrazioni alla velocità sono state oggetto di attenzione, con un rafforzamento dei controlli e delle multe per chi supera i limiti. Ora però al posto di blocco dovrete presentare anche lo scontrino dell’autolavaggio.
Italia, al posto di blocco presenta lo scontrino dell’autolavaggio: cosa cambia
Oggi ad un posto di blocco non basta più solo mostrare la patente e i documenti del veicolo. In alcune località italiane, le forze dell’ordine stanno iniziando a chiedere anche lo scontrino dell’autolavaggio, a dimostrazione che l’auto sia in condizioni di pulizia adeguate. Questa richiesta, seppur sorprendente per molti, si basa su ragioni ben precise.
Infatti anche un auto sporca può compromettere la sicurezza stradale, specialmente se i vetri o gli specchietti sono coperti da polvere o residui che riducono la visibilità del conducente. Mantenere il veicolo pulito è anche un obbligo previsto dal Codice della Strada in casi estremi, come per la leggibilità della targa.

Codice della Strada, dovrai tenere l’auto pulita: come potrai fare
L’abitacolo dell’auto è un microambiente in cui si accumulano polvere, batteri e allergeni. Sanificare con regolarità sedili, tappetini e superfici non solo migliora l’esperienza di guida, ma tutela anche la salute di chi viaggia. Dopo la pandemia è cresciuta l’attenzione verso la pulizia degli interni, con l’impiego di detergenti antibatterici e sistemi di igienizzazione all’ozono, spesso raccomandati anche da enti come l’Istituto Superiore di Sanità.
Anche l’estetica ha il suo peso, specie se si intende rivendere l’auto: una vettura ben tenuta conserva meglio il suo valore nel tempo. Ma il problema più serio si presenta quando la sporcizia o il deterioramento rendono la targa illeggibile. In questi casi, stando all’articolo 102 del Codice della Strada, si rischia una multa fino a 173 euro, il fermo amministrativo ed addirittura la confisca del mezzo.