INPS, “Vogliamo viziarvi, vi paghiamo le vacanze”: scegliete voi dove e parte il bonifico

Puoi ottenere una vacanza pagata senza dover metterci un euro? C’è una soluzione che mette al sicuro la tua vacanza ora!

Molte spa offrono sconti benessere anche senza bonus statali. In certi periodi, come la bassa stagione o con promozioni speciali, puoi trovare offerte interessanti. Alcune strutture hanno convenzioni con enti o aziende. Se i privati si muovono così, non ti viene da pensare che anche l’Inps potrebbe fare lo stesso?

Trattamenti scontati, weekend detox e pacchetti relax a metà prezzo: tanti centri benessere cercano di attrarre clienti così. Il relax diventa più accessibile anche per chi ha un budget limitato. Se arrivasse un aiuto dallo Stato? L’Inps potrebbe ci ha pensato.

Oggi si parla tanto di benessere mentale. Non è più considerato un lusso, ma una necessità. Le spa si stanno adattando, offrendo sconti e trattamenti. Se anche l’Inps decidesse di investire in questa direzione, sarebbe una bella svolta. Non sembra un’idea così lontana.

I centri privati fanno la loro parte, viene naturale chiedersi se anche lo Stato sta facendo qualcosa. C’è una novità. L’Inps ha previsto un bonus dedicato al tuo benessere. Scopri ora di cosa parliamo.

Come interviene lo Stato

Alcune spese per il benessere si possono detrarre come spese sanitarie. Parliamo di cure termali, fisioterapia o trattamenti prescritti da un medico. Anche certi soggiorni in strutture convenzionate possono rientrare, ma serve una motivazione terapeutica e i documenti giusti.

Il Bonus Benessere Inps esiste e paga. Non è uno sconto privato né una detrazione futura. È un’iniziativa pensata per aiutarti a coprire le spese di vacanze rilassanti in centri benessere o strutture. È dedicato a pensionati ex dipendenti pubblici e ai loro familiari. Ecco come averlo ora!

Come ottenere l’aiuto dall’Inps

Il bonus fa parte del programma “Estate INPSieme Senior”. Lo puoi avere se sei pensionato ex pubblico dipendenti con trattenuta dello 0,15% sulla pensione, oppure se sei iscritto al Fondo ex IPOST. Possono partecipare anche coniugi o familiari conviventi presenti nell’ISEE. Sono disponibili 4.000 posti e chi ha una disabilità grave ha la precedenza in graduatoria.

Il contributo copre tante spese: hotel, pasti, viaggi, escursioni e assicurazioni. Si può usare per vacanze in Italia, all’estero o in crociera. Gli importi massimi sono 800 euro per 7 notti e 1400 euro per 14 notti. Ti arriva il 20% a luglio 2025, il resto tra novembre 2025 e febbraio 2026, ma solo se presenti i documenti. I termini per la domanda sono scaduti lo sconrso 16 aprile. In caso di ripescaggio, devi inviare i documenti entro il 26 giugno. La notizia arriva da ilfattovesuviano.it.