INPS, “Vi diamo 50mila euro e non vogliamo nulla in cambio”: l’offerta è valida solo fino a domani, conviene muoversi

50000 euro te li regalano loro (depositphotos.com) - www.statodonna.it
L’INPS ha la possibilità di erogare oltre 50. 000 euro! È importante tenere conto delle tempistiche e agire tempestivamente.
Spesso scriviamo di quanto non tutte le battaglie siano rumorose: alcune si svolgono in modo silenzioso, con calma, tra sportelli, visite mediche e documenti che tardano ad arrivare.
Al centro di queste situazioni si trovano spesso soggetti che attendono di vedere riconosciute garanzie fondamentali per poter vivere dignitosamente.
Tuttavia, nonostante la grande lentezza burocratica, c’è una chance reale e vantaggiosa che pochi conoscono. Ed è fornita dall’INPS stesso.
È dunque cruciale che chi può usufruire di questa circostanza si informi immediatamente, magari contattando il proprio patronato o legale di fiducia.
Un aiuto generoso
Recentemente hanno attirato molta attenzione una serie di voci nel web secondo le quali dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è possibile ricevere fino a 50. 000 euro senza alcun obbligo di restituzione. Il messaggio può sembrare provocatorio: “Vi offrono 50mila euro senza chiedere nulla in cambio”. In realtà, ci preme chiarirvelo, non si tratta di un bonus speciale né di una vincita fortunata. Al contrario, si fa riferimento al recupero di somme a cui hanno diritto coloro che hanno ottenuto il riconoscimento della propria invalidità civile solo dopo lunghe attese o ricorsi.
Un caso esemplare riguarda le persone che, dopo aver fatto richiesta per il riconoscimento dell’invalidità civile o dell’indennità di accompagnamento, hanno dovuto affrontare complessi percorsi burocratici, perizie o addirittura azioni legali. Quando finalmente ottengono il riconoscimento, spesso dopo tre, quattro o cinque anni, l’INPS deve versare gli arretrati per un massimo di cinque anni. In molti casi, si tratta di somme davvero significative.

Facciamo un esempio!
Per avere un’idea più chiara dell’entità di tali cifre, consideriamo un esempio concreto: un cittadino avente diritto all’indennità di accompagnamento riceve 525 euro al mese, giusto? Ebbene, moltiplicando questa somma per 60 mesi (ossia 5 anni), si ottiene un totale di 31. 500 euro solo per l’accompagnamento. A questo si aggiungono le mensilità relative all’invalidità civile e gli interessi legali; non è raro superare, quindi, la soglia dei 50. 000 euro netti, interamente corrisposti dall’INPS!
Tuttavia, è importante evidenziare che, in molti casi, queste somme possono essere richieste solo entro determinate scadenze procedurali. Stando a quanto riportato anche da Investire Oggi, ci sono limitazioni temporali riguardo all’intervento dell’INPS. Coloro che hanno ricevuto una sentenza positiva o stanno aspettando la conclusione del loro procedimento dovrebbero agire rapidamente; l’offerta di regolarizzazione con pagamento totale degli arretrati è, infatti, valida solo per poco tempo. Dopodiché, eventuali domande o sanatorie potrebbero non essere accettate con le stesse favorevoli condizioni.