ADDIO Costiera Amalfitana, se volevate vederla è tardi ormai: cancellata dalla cartina

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La classifica europea

Le spiagge più belle del mondo (Canva) - statodonna.it

Se pensi che per goderti una vacanza all’insegna della bellezza, tu debba andartene in Costiera Amalfitana, non potrai più.

Imparare a nuotare è una competenza fondamentale, che apre le porte a tante opportunità. Non trattandosi solo di un’attività sportiva, ma soprattutto della capacità di riuscire ad avere sicurezza personale (qualcosa di molto importante).

Per molti, iniziare può sembrar difficile o persino spaventoso: in particolar modo, per chi non ha mai avuto esperienze in acqua. Tuttavia, con il giusto approccio e un po’ di pazienza, chiunque può difatti acquisire quest’abilità.

Il nuoto, non a caso, aiuta a migliorare la forma fisica, la coordinazione e la resistenza, rendendolo uno sport completo, e anche divertente. Nondimeno, imparare a nuotare permette di godere con tranquillità di mare, piscina o laghi.

Infine, si consiglia di seguire corsi con istruttori qualificati, i quali possano guidarti passo dopo passo, rispettando i tempi di ciascuno, e garantendo un apprendimento sicuro e graduale.

Top europea, delle spiagge più belle e sostenibili

Tre paradisi della Sardegna, brillano nella classifica europea delle spiagge più belle e sostenibili. Ovvero, Cala Brandinchi, Cala Luna, e La Pelosa, riconosciute non solo per la loro straordinaria bellezza naturale, ma anche per l’equilibrio fra turismo e tutela ambientale. L’agenzia “European Best Destination”, con sede a Bruxelles, premia infatti queste mete per la loro autenticità e conservazione, mettendo quindi la Sardegna in evidenza con ben tre posizioni, fra le prime dieci.

La scelta delle spiagge migliori, si basa su parametri precisi: come la qualità paesaggistica; la conservazione ambientale; il gradimento dei viaggiatori; la distanza dai circuiti del turismo di massa; e la fruibilità sostenibile. Dal momento che, non si premiano solo le spiagge più conosciute, ma anche quelle che offrono un’esperienza autentica e rispettosa della natura. Con un occhio alla conservazione delle tradizioni locali. Non a caso, la valutazione coinvolge anche le recensioni online, e il parere di esperti del settore turistico e culturale.

Dei paradisi senza tempo
La spiagge sarde in classifica (Canva) – statodonna.it

Le posizioni delle spiagge sarde

Cala Brandinchi, si piazza al secondo posto, grazie alla sua bellezza e al controllo degli accessi estivi. Cala Luna, ottiene il quarto posto, per mezzo del suo suggestivo mix di mare, grotte e vegetazione; mentre La Pelosa, si colloca sesta, poiché formata da sabbia bianca e un mare cristallino. Gli stessi, tutelati da rigide misure di salvaguardia.

Al primo posto, invece, si trova “Port Glarokavos Lagoon Beach”, in Grecia, una laguna tranquilla immersa nella natura. E altre spiagge segnalate, includono Cala Pregonda, a Minorca (3ª); Gale Fontainhas, in Portogallo (5ª); e diverse mete spagnole, italiane e croate. Formando, quindi, una mappa europea di luoghi ideali per chi cerca, appunto, bellezza e sostenibilità.