“Correte, vi diamo 130.000 euro per trasferirvi qui”: così il paese ha aperto le porte

Aiuti finanziari fino a 130. 000 euro a coloro che sono disposti a trasferirsi. Una vera occasione per rivoluzionare la propria vita.

Esistono momenti in cui il desiderio di cambiamento diventa più urgente; quando la routine quotidiana appare limitata e si inizia a cercare opportunità più ampie e nuove avventure.

Il cambiamento è moto e costante delle nostre esistenze; anche per i più refrattari e più restii alle trasformazioni, alle volte, diventa assolutamente necessario per potersi aprire a nuove prospettive e, anche se terrorizza inizialmente, forse, per poter ripartire con sé stessi e stare molto meglio. Spesso ci aggrappiamo alle realtà in cui stiamo anche quando queste non apportano più niente di buono.

In tali circostanze, ciò che prima sembrava impossibile può diventare un progetto sensato, soprattutto se ci sono iniziative destinate a promuovere il trasferimento e l’integrazione in ambienti nuovi.

Oggi, le possibilità sono più abbondanti che mai: occorre solo saperle individuare e considerare con attenzione. Specialmente se esistono politiche di incentivazione che si rivolgono direttamente a chi desidera ricominciare da capo.

Ripartire da qui

Come riportato in un non troppo recente approfondimento a cura di Money, sei nazioni offrono incentivi finanziari agli italiani che superano spesso i 100. 000 euro per trasferirsi e risiedere in determinate aree del loro territorio. I motivi alla base di queste offerte sono diversi: combattere il fenomeno dello spopolamento, attrarre i giovani e rilanciare le economie locali.

Cominciamo dall’ Irlanda, che ha avviato il progetto “Our Living Islands”, il quale prevede fino a 84. 000 euro per risiedere sulle isole, con investimenti su abitazioni inutilizzate e nuove costruzioni. In Svizzera, normalmente abbastanza costosa, il paesino di Albinen offre aiuti fino a 30. 000 euro per giovani famiglie, a condizione di acquistare una casa e restare per un periodo di almeno dieci anni.

Non esiste limite

Quali le altre mete citate da Money? In primis la Spagna, nostra cugina “senza marketing” (come dice il mio ragazzo), che risponde con il comune di Ponga, situato nelle bellissime Asturie, con 2. 970 euro per chi si trasferisce e ulteriori 2. 970 euro per ciascun bambino che nasce nel villaggio. In Grecia, sull’isola di Antikythera, si possono ricevere addirittura 500 euro al mese per tre anni, per un totale di 18. 000 euro, a sostegno della ripopolazione.

Il Giappone, meta molto amata, offre una somma che può arrivare a 4,8 milioni di yen (circa 32. 000 euro) per chi sceglie la vita di campagna, mentre il Canada, nella provincia del Saskatchewan, si concentra sui neolaureati, rimborsando fino a 20. 000 dollari canadesi (circa 13. 000 euro) delle tasse universitarie. Come evidenzia infine la fonte, ed asseriamo anche noi, trasferirsi in un Paese nuovo richiede determinazione, ma può anche essere un’opportunità straordinaria per la crescita sia personale che professionale.