Bancomat, se vedi questo segno chiama subito i Carabinieri: ti stanno per rubare fino all’ultimo centesimo

Se noti questo segno sul bancomat potresti essere vittima di una truffa: ecco qual è e soprattutto che cosa devi fare subito.

Quante volte andiamo al bancomat senza pensarci troppo? Ci fermiamo, infiliamo la carta, digitiamo il codice e via… soldi in tasca. Tutto normale, tutto rapido. Ma proprio questa abitudine ci fa abbassare la guardia. Ormai siamo talmente abituati a usarli che non ci accorgiamo più nemmeno di cosa abbiamo intorno.

Negli ultimi tempi, però, le truffe stanno diventando sempre più ingegnose. Cioè, non si tratta più solo del classico furto o dello scippo dietro l’angolo. No, oggi si parla di dispositivi minuscoli, telecamere nascoste, falsi sportelli che sembrano veri. La tecnologia avanza e, purtroppo, anche chi vuole fregarti è diventato più bravo a usarla.

E allora viene naturale chiedersi: ma come faccio a capire se un bancomat è sicuro? Eh, bella domanda. La verità è che ci sono alcuni segnali che, se notati in tempo, possono davvero fare la differenza. Solo che… spesso ci sfuggono. Magari perché abbiamo fretta, o perché diamo per scontato che vada tutto bene.

In realtà basta poco. A volte, è un piccolo dettaglio fuori posto, altre volte qualcosa che “suona” strano. Ma se non ci fermiamo a osservare, rischiamo di cadere in trappola. E no, non è questione di essere paranoici. È semplicemente essere svegli, perché i furbi là fuori non aspettano altro.

Non usare lo sportello e chiama chi di dovere

Sì, perché se quel simbolo è lì, c’è il rischio concreto che ci sia qualcuno nei paraggi pronto a ripulirti il conto. Bastano pochi secondi. Una volta inserita la carta e digitato il PIN, se hanno installato qualcosa per rubarti i dati, il gioco è fatto.

E a quel punto, addio risparmi. Quindi, se vedi quel particolare simbolo, lascia stare tutto. Spostati subito e chiama i Carabinieri, oppure segnala il fatto alla banca. Meglio perdere un minuto che tutti i soldi che hai sul conto.

Come capire se c’è qualcosa che non va

Quando ti avvicini a uno sportello, dai un’occhiata veloce – anzi, no, attenta – alla macchina. Ci sono parti staccate? Il lettore sembra troppo “ingombrante”? La tastiera balla un po’? Magari stai guardando un bancomat che è stato modificato ad arte. E no, non sempre te ne accorgi subito. I truffatori sono diventati veri e propri tecnici.

Ma la cosa più inquietante è che, come riporta chicnquick.it, ora stanno usando anche dei piccoli adesivi rotondi, con una croce nera sopra. Non ci credi? Sembra uno di quei bollini che si trovano nei pacchi, invece è un segnale preciso che si lasciano tra loro per “marcare” lo sportello. Quando lo vedi, è meglio non fare niente. Niente prelievo, niente codici. Solo allontanarsi.