“Favorisca Patente e SLS”, da oggi al Posto di Blocco lo chiedono a tutti | Dovete essere preparati

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Controlli della polizia

Controlli di polizia, attenzione al posto di blocco (Freepik Foto) - www.statodonna.it

Ogni automobilista conosce il momento in cui, in un ordinario tragitto quotidiano, il traffico rallenta e compaiono le sagome in divisa.

È il classico controllo: documenti pronti, magari uno sguardo al cellulare per segnalare un ritardo. Eppure, anche le abitudini più consolidate possono riservare sorprese. E le sorprese, come ben sappiamo tutti, possono essere sia molto gradevoli che decisamente sgradevoli.

Negli ultimi tempi, l’interazione tra conducenti e forze dell’ordine ha assunto nuove sfumature. Alcuni automobilisti sono stati colti di sorpresa da richieste apparentemente insolite, che però rientrano perfettamente nelle norme vigenti. Si tratta di accorgimenti che, pur essendo obbligatori da tempo, vengono spesso ignorati o dati per scontati.

Il concetto di sicurezza stradale è in continua evoluzione. A fronte di incidenti e situazioni a rischio, le autorità affinano gli strumenti di controllo, cercando un equilibrio tra prevenzione e repressione. Il cittadino, dal canto suo, è chiamato a conoscere e rispettare disposizioni che non sempre sono immediatamente note.

Non basta più sapere come comportarsi in caso di controllo: oggi è fondamentale anche sapere cosa aspettarsi. E in questo contesto, una semplice richiesta può trasformarsi in una sanzione se non si è adeguatamente preparati.

Un dettaglio che sfugge a molti

Da qualche tempo, durante i normali posti di blocco, oltre alla consueta richiesta di patente e assicurazione, le forze dell’ordine stanno ponendo attenzione a un particolare tecnico che molti trascurano: lo stato e la presenza dei specchietti retrovisori. Sì, proprio loro. Quegli accessori che ormai fanno parte della “silhouette” mentale dell’auto, ma che, se mancanti o non conformi, possono comportare sanzioni immediate.

Secondo quanto riportato da un servizio di MSN Motori (fonte: MSN), molti conducenti ignorano che anche un solo specchietto mancante o non funzionante è motivo di multa, perché compromette la visibilità e la sicurezza su strada. L’articolo segnala che le sanzioni possono arrivare fino a 344 euro, con la possibilità di fermo amministrativo se il veicolo è ritenuto pericoloso.

Controlli patente
Controlli e patente, ecco come funziona (Depositphotos Foto) – www.statodonna.it

Quando la conformità diventa obbligo

La normativa italiana è chiara: ogni veicolo deve essere dotato di almeno due specchietti retrovisori, laterale sinistro e interno (centrale). In alcuni casi, è obbligatorio anche quello destro. L’assenza di uno di questi, se non motivata da omologazione specifica del veicolo, costituisce un’infrazione. È quindi importante controllare periodicamente l’integrità e la funzionalità di tutti gli specchi retrovisori.

Non si tratta solo di un requisito formale, ma di una misura concreta per la sicurezza di chi guida e degli altri utenti della strada. Specchietti mal regolati, scheggiati, oscurati da pellicole o addirittura sostituiti con dispositivi non omologati (come telecamere fai-da-te), rappresentano una violazione. I controlli su strada oggi ne tengono sempre più conto, soprattutto su auto modificate o datate.