Altro che Prada e Versace, la vera miniera d’oro italiana è questa: è il settore della ‘ricchezza’

Ecco la vera ricchezza (depositphotos.com) - www.statodonna.it
Nel mondo del lusso e degli affari, esiste un universo che contribuisce “silenziosamente” alla ricchezza italiana.
In una nazione dove le singolarità sembrano raccontarsi da sé, tra borghi e città in agitato movimento, l’idea di “prosperità” ha assunto connotati sempre più complessi.
C’è chi la misura a seconda dei beni materiali, chi nel poter disporre del proprio tempo, e chi nell’importanza di un cognome che produce affari.
Il lusso, in ogni sua forma, nasconde, dietro le apparenze, storie di successioni, strategie ben definite e famiglie che si tramandano reciprocamente il potere economico da anni.
In Italia, queste figure non sono sempre sotto i riflettori, ma le loro decisioni hanno un impatto sul mercato, sulla cultura imprenditoriale e in alcuni casi persino sulla politica.
La vera ricchezza italiana
Le stime sulle donne alla guida della ricchezza in Italia, stando ai dati di Forbes rilanciati da Money.it, offrono un quadro preciso della forza economica femminile e non solo. In cima alla lista troviamo Massimiliana Landini Aleotti, erede dell’impero farmaceutico Menarini. Il suo patrimonio, stimato in 7 miliardi di dollari, la colloca non solo al vertice della graduatoria italiana, ma anche tra le cinquecento persone più ricche al mondo!
Al secondo posto un nome iconico nel settore della moda: Miuccia Prada, con un patrimonio di 6,4 miliardi di dollari, ha trasformato il fashion italiano, rendendo il marchio di famiglia famoso in tutto il mondo. Tuttavia, è nella sua combinazione tra creatività e capacità manageriali che si è distinta, come sottolineato sia da Forbes che da Money. Nicoletta Zampillo, vedova di Leonardo Del Vecchio, si posiziona insieme ai figli e altri eredi grazie a una quota del 12,5% nella holding lussemburghese Delfin. La sua ricchezza, pari a 5,8 miliardi di dollari, è condivisa anche da Marisa e Paola Del Vecchio, tutte legate dallo stesso patrimonio ereditario.

Nomi emblematici e di successo
Scorrendo la lista, come riportato da Money, si incontrano altri nomi celebri: Giuliana Benetton con i suoi 3,4 miliardi, frutto del grande successo della holding Edizione, e Isabella Seràgnoli, unica azionista di Coesia, che ha trasformato un’azienda motociclistica in un gigante mondiale del packaging. Marina Prada, sorella di Miuccia, possiede anch’essa una parte considerevole dell’impero di famiglia, pur rimanendo distante dai ruoli dirigenziali assunti dalla prima.
Non manca inoltre l’ambito industriale, con Susan Carol Holland, presidente del gruppo Amplifon, la cui storia imprenditoriale ha avuto origine in un progetto mirato ad assistere addirittura i reduci di guerra. Infine, chiude la top ten Alessandra Garavoglia, figura chiave del gruppo Campari, la cui influenza si estende ben oltre il settore delle bevande. Possiamo quindi dire che la vera ricchezza italiana è al “rosa”, sia di genere che di fatto.