“Se ne va anche lui…”: il mondo del calcio distrutto senza parole | Non ce l’ha fatta purtroppo

Un addio nel calcio potrebbe lasciare senza parole chi investe nel settore o i semplici tifosi. Cosa sta succedendo? (Canva Foto) - statodonna.it
Un addio nel calcio potrebbe lasciare senza parole chi investe nel settore o i semplici tifosi. Cosa sta succedendo?
Voci insistenti nel mondo del calcio potrebbero fare riferimento possibili addii eccellenti, non solo in termini di giocatori o allenatori, ma anche di intere squadre che potrebbero salutare la massima serie. La prospettiva potrebbe generare molta apprensione tra i tifosi e incertezza negli addetti ai lavori.
Ogni stagione, la lotta per non retrocedere è accesa e imprevedibile. Il destino di alcuni club potrebbe pendere su un filo sottile, determinato da pochi punti o da un risultato inaspettato. Il campionato è avvincente, ma anche stressante per le società e le loro tifoserie.
La retrocessione non è solo un declassamento sportivo, ma comporta ripercussioni economiche. Minori introiti dai diritti televisivi, meno visibilità per gli sponsor e un calo degli incassi allo stadio possono mettere a dura prova i bilanci dei club.
Quanto c’è di vero in queste voci e quali sono le implicazioni concrete per le squadre? Stiamo per svelare i dettagli su come funziona il meccanismo delle retrocessioni e quali club, secondo le ultime proiezioni, potrebbero affrontare il difficile addio alla Serie A.
Come funziona
Le squadre di calcio possono retrocedere dalla Serie A alla Serie B in base ai risultati ottenuti durante il campionato. Le ultime tre classificate al termine della stagione sportiva scendono nella categoria inferiore. Il meccanismo sportivo serve per mantenere la competitività e la meritocrazia nel sistema calcistico italiano.
Per attutire il colpo finanziario di discesa, la Lega Serie A ha previsto un contributo economico chiamato paracadute. Il fondo viene distribuito tra le squadre retrocesse, con importi variabili in base agli anni di permanenza in Serie A nelle stagioni precedenti. Come funziona?

Il fondo
Se una squadra di Serie A dovesse scendere in Serie B, ha diritto a un supporto finanziario per calcioefinanza.com. La Lega Serie A stanzia 60 milioni di euro, che vengono ripartiti tra i club in base al loro periodo di militanza nella massima serie durante gli ultimi anni. L’ammontare preciso che ciascun club riceve dipende da specifiche categorie. Le squadre appena salite in Serie A che retrocedono dopo una sola stagione ottengono 10 milioni di euro.
Le formazioni che hanno giocato in Serie A per due annate, anche non di fila, nelle ultime tre, incassano invece 15 milioni di euro. Infine, i club con tre o più stagioni disputate nella massima serie negli ultimi quattro anni ricevono la somma più alta, pari a 25 milioni di euro. Dalle classifiche finali del campionato di Serie A è stato determinato che Empoli e Monza incassano 25 milioni di euro, mentre il Venezia percepisce 10 milioni, in base alla rispettiva anzianità nella categoria.