Ultim’ora, “C’è una bomba a Napoli”: dovete stare in casa | Pericolosissimo anche solo uscire

Allarme bomba a Napoli (Canva foto) - www.statodonna.it
Allerta in Campania: una bomba si abbatte su Napoli, bisogna restare in casa, è pericolosissimo uscire. I dettagli.
Il cielo si è improvvisamente oscurato, e nel silenzio spezzato solo dal rumore della pioggia, la città ha trattenuto il fiato. In poche ore, la situazione è precipitata, trasformando le strade in corsi d’acqua e seminando panico tra i residenti. Il consiglio che si è diffuso come un’eco nelle ultime ore è stato chiaro: “Restate in casa”.
Ci sono stati momenti in cui anche solo affacciarsi alla finestra sembrava pericoloso. Auto ferme con i fari accesi, bus bloccati, e un silenzio strano, quasi irreale, nelle vie solitamente affollate. L’aria era densa, carica di tensione e umidità, come se qualcosa di invisibile stesse per accadere.
I racconti dei cittadini parlano di tombini esplosi sotto la pressione dell’acqua, di case invase dal fango, e di zone isolate dalla pioggia battente. A Posillipo, molte famiglie hanno preferito rifugiarsi ai piani alti, mentre nel centro storico la circolazione è andata letteralmente in tilt. Intorno al golfo, gli elementi si sono scatenati.
Ma non è stato solo il centro urbano a soffrire. Sulle isole, da Ischia a Procida, le immagini raccontano un paesaggio stravolto. L’acqua ha travolto tutto, ostruendo caditoie e scivolando tra le vie strette fino a riversarsi nelle case, come se il mare avesse deciso di risalire verso la terra.
Maltempo violento nella notte: disagi e paura
Secondo quanto riportato da Rai News, il maltempo ha colpito duramente Napoli e provincia, con forti temporali nella notte che hanno messo in ginocchio diverse aree della città. Le maggiori criticità si sono concentrate nella zona flegrea, ma non sono mancati i problemi anche nel cuore del centro cittadino e nei quartieri collinari.
La Protezione Civile ha deciso di prorogare l’allerta meteo di livello Giallo fino alle 23.59 di questa sera, confermando la possibilità di nuovi rovesci. Le raccomandazioni sono chiare: limitare gli spostamenti, restare al sicuro e non sottovalutare i rischi. Le condizioni restano incerte, e il pericolo — benché invisibile — è ancora ben presente.

L’emergenza continua: occhi puntati sulle prossime ore
Le autorità locali, in stretto contatto con la Protezione Civile, monitorano costantemente l’evoluzione della situazione. In diversi quartieri di Napoli si lavora senza sosta per ripristinare il deflusso delle acque, con operazioni urgenti per liberare tombini ostruiti e rimuovere detriti accumulati lungo le strade. Il timore più grande resta quello di nuove precipitazioni che potrebbero aggravare ulteriormente i danni già presenti.
Sull’intero territorio campano, si raccomanda la massima prudenza: le prossime ore saranno decisive. L’invito delle autorità è quello di seguire con attenzione gli aggiornamenti ufficiali, evitare sottopassi, zone depresse e non intraprendere spostamenti non necessari. Napoli resta in allerta, con il cuore della città e le sue isole che ancora faticano a respirare sotto il peso dell’acqua e della paura.