Altro che Napoli, la pizza migliore di Italia la mangiate solo qui: costa 4 spiccioletti ed è una vera goduria per occhi e palato

Non è a Napoli! (canva.com) - www.statodonna.it
Una città sorprende tutti e conquista lo scettro della pizza più buona d’Italia: scopri dove nasce il sapore che ha raggiunto la vetta.
Negli ultimi 7 anni che ho vissuto a Napoli, di pizze ne ho mangiate a palate! Ho girato per tantissime pizzerie e vi assicuro che nella stragrande maggioranza dei casi è stato un investimento ben più che felice!
Nel vocabolario della cucina italiana, la parola “pizza” significa ben più di un semplice piatto. È un ricordo, un’arte popolare, una tradizione familiare e un motivo d’orgoglio non solo nazionale.
Ogni città ha la sua interpretazione, ogni forno il suo tocco distintivo, ogni assaggio racconta una personalità. Ma in un paese che l’ha resa un’icona globale, dov’è oggi l’apice di quest’arte?
Incredibilmente, non è a Napoli! Il vero centro nevralgico della pizza moderna si trova a pochi chilometri di distanza, in una città che negli ultimi anni ha saputo dare nuova vita al concetto di eccellenza artigianale.
La nuova capitale
La pizza migliore d’Italia si gusta a Caserta! Questo è il giudizio della guida 50 Top Pizza Italia 2025, riportato da La Cucina Italiana, che per il secondo anno di fila premia I Masanielli di Francesco Martucci come la pizzeria più eccezionale del paese. Un riconoscimento prestigioso, che non celebra soltanto l’impareggiabile qualità degli impasti e degli ingredienti, ma anche l’originalità della proposta, il servizio impeccabile e l’attenzione all’ambiente.
Martucci, considerato ormai tra i massimi esperti dell’arte bianca, ha saputo unire, secondo la guida, tecnica e inventiva, creando pizze che sono vere e proprie opere d’arte gastronomica a prezzi sorprendentemente ragionevoli. Tra le sue creazioni più apprezzate, risalta la “Marinara Atomica”, eletta Pizza dell’anno 2025! Ammetto che nel mio cuore c’è la Marinara di Starita come pizza preferita, ma a vederla viene l’acquolina in bocca.

Triplo primato
Al quinto posto della stessa classifica CambiaMenti di Ciccio Vitiello, anch’essa casertana, mentre un altro locale della città, La Bolla, si distingue con riconoscimenti speciali come la Migliore Carta dei Dessert 2025. A completare il primato campano, c’è anche I Masanielli nella versione gestita da Sasà Martucci, fratello di Francesco, all’undicesima posizione. La Campania domina indubbiamente il panorama nazionale, ma Caserta, con ben tre pizzerie nelle prime diciotto posizioni e due premi individuali assegnati ai suoi pizzaioli, si conferma come neocapitale della pizza d’eccellenza, dove la tradizione incontra la sperimentazione!
Infine, secondo la fonte, la guida, a cura di Luciano Pignataro, Barbara Guerra e Albert Sapere, ha valutato più di 100. 000 pizzerie, recensendone 518: un lavoro scrupoloso che ha restituito un’immagine in continua evoluzione del mondo della pizza italiana, sempre più ricco e innovativo, pur rimanendo ancorato alla cultura del territorio. Non ci resta che correre ad assaggiarle, dunque!