“Lavoratori vi diamo 600 euro in più”: l’INPS ha deciso di fare un regalo | Lavorate lo stesso numero di ore però

L'INPS ti fa un regalo (Canva) - statodonna.it
Ricevere, ad agosto, un regalo economico come quello dell’INPS, ti permette di cominciare a fissare le vacanze.
La povertà non è mai un fenomeno casuale, ma il risultato di molteplici fattori i quali, spesso combinandosi fra loro, creano situazioni di disagio economico e sociale. E fra le cause principali, vi son la perdita del lavoro, malattie improvvise o croniche, e difficoltà familiari che compromettono, naturalmente, la stabilità finanziaria.
In molti casi, l’ulteriore mancanza di un’adeguata istruzione o formazione professionale, limita a maggior ragione le possibilità di trovare un impiego stabile e ben remunerato. Andando a creare, questo, un circolo vizioso poi difficile da interrompere, dove l’assenza di reddito adeguato, conduce a ulteriori difficoltà nell’accesso ai servizi essenziali.
Crisi economiche e cambiamenti improvvisi nel mercato del lavoro, nondimeno, possono aggravare la condizione di chi è già vulnerabile, esponendolo a rischi maggiori di esclusione sociale. Come anche fattori alla stregua di disuguaglianze territoriali, discriminazioni e assenza di reti di supporto, in grado di giocare appunto, un ruolo determinante.
Quindi, comprendere come si arriva alla povertà è fondamentale, per metter in campo politiche efficaci di prevenzione e sostegno. Poiché solo affrontando le radici del problema, sarà possibile offrire opportunità reali e durature, a chi rischia di cadere nella spirale del disagio.
Un regalo estivo
Nel prossimo mese di agosto, l’INPS erogherà il Bonus da 575 euro 2025, una misura una tantum pensata per sostenere famiglie e lavoratori, in difficoltà economica. Un contributo (non strutturale) che servirà a contrastare l’aumento del costo della vita, in particolare per le persone con contratti part-time o a termine, e per i nuclei familiari a basso reddito. Un sussidio che sarà automatico, e non richiederà alcuna domanda; rendendo quindi più semplice, l’accesso al sostegno.
Come riportato da bonusediritto.it, lo stesso è comunque destinato (principalmente) a lavoratori con riduzione oraria, o sospensione del rapporto di lavoro; a famiglie con ISEE sotto determinate soglie; e a persone inserite in programmi d’inclusione sociale. Così che per ricevere il contributo, sia dunque necessario che l’ISEE sia aggiornato e valido, e che il lavoratore abbia un contratto part-time o a termine. Non essendo necessario ripresentare documenti, a meno che non vi siano aggiornamenti sullo stato lavorativo o reddituale.

Modalità di erogazione, e importo
Il bonus da 575 euro è erogato in un’unica soluzione, netta e uguale per tutti i beneficiari. E l’INPS accrediterà la somma, direttamente sul conto corrente, o sulla carta prepagata associata. Una misura stata pensata per alleviare le spese familiari estive, offrendo quindi un contributo concreto, seppur limitato nel tempo.
Nello specifico, l’erogazione avverrà principalmente nella seconda metà di agosto, con possibili ritardi e ulteriori emissioni, tuttavia, fino a inizio settembre. Motivo per cui, per verificare l’accredito è possibile consultare il fascicolo previdenziale online, tramite SPID, CIE o CNS. E in caso di problemi, contattare il Contact Center INPS, o rivolgersi a un CAF per assistenza.