Questo è il borgo più bello del mondo, è minuscolo e delizioso: ci vivono solo 31 anime

Imperdibile (commons.wikimedia.org_Maurizio Moro153) - www.statodonna.it
Nel borgo più piccolo d’Italia risiedono solo 31 persone, ma custodiscono arte, natura e bellezza: scopri questo gioiello segreto.
L’Italia è un paese ricco di piccole comunità, ciascuna con una propria storia, ritmo e identità. Tutti quanti noi proveniamo da realtà piene di carattere e di personalità e ciascuno di noi si porta un suo bagaglio appresso!
Nascosti tra monti o affacciati sul mare, soprattutto i borghi rappresentano l’anima più autentica e diversamente viva della nazione della nazione. Diciamo diversamente viva perché la maggioranza delle volte sono svuotati ma in realtà pullulano di storia passata!
In Italia ci sono circa 5521 borghi, il che significa che questi da soli coprono circa il 70% dell’intero solo italiano; niente male per luoghi da poche anime.
Alcuni di questi centri paiono cristallizzati nel tempo; in alcuni casi ben lontani dai circuiti turistici principali, ma comunque in grado di lasciare un segno profondo nel cuore delle persone che li visitano.
Il più piccolo di tutti
Quello di cui vi parleremo si presenta come un tesoro prezioso: discreto ma al contempo affascinante. Qui, le conversazioni avvengono ancora a voce alta e le storie si tramandano con sguardi. Come trattato dalla redazione di ViaggiNews.com, dai dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2025, Morterone, situato nella provincia di Lecco, è ufficialmente il borgo più piccolo d’Italia. Ha solo 31 abitanti: 19 uomini e 12 donne! Tuttavia, questo minuscolo insediamento, posizionato ai piedi del Monte Resegone, offre una delle esperienze più genuine che si possano vivere.
A partire dagli anni Cinquanta, racconta la fonte, il borgo ha subito un progressivo calo demografico, ma ha trovato il modo di reinventarsi, puntando su ciò che lo rende speciale: natura, tranquillità e un patrimonio artistico davvero peculiare. Morterone ospita, infatti, un Museo d’Arte Contemporanea all’aperto, con trenta opere realizzate da artisti italiani e internazionali sparse tra viottoli, sentieri e panorami splendidi. Non ci sono biglietti da pagare, né sale da visitare: è sufficiente passeggiare e lasciarsi meravigliare.

Tra natura e pedalate
Per gli amanti delle escursioni e delle biciclette, Morterone offre vari percorsi immersi nella natura. Secondo Viaggi News, uno dei sentieri più belli porta fino alla cima del Resegone, richiedendo circa un’ora e mezza di cammino. Durante la salita, il panorama cambia gradualmente, regalando, alla fine della fatica, una vista spettacolare e l’abbraccio di una croce panoramica. In cima, un rifugio accoglie i camminatori con cibo e, se necessario, una sistemazione per la notte.
Ancora una volta si svela davanti ai nostri occhi una delle verità più ovvie ed evidenti: non serve prendere un volo per vivere un’esperienza profonda, tra natura, arte e puro silenzio. Basta lasciarsi guidare dalla curiosità e scoprire come anche un piccolo paese possa regalare grandi emozioni.