Allerta viaggi, “Vi portano via fino all’ultimo centesimo”: dovete fare massima attenzione quando partite

Non si è mai sufficientemente attenti quando si va in viaggio. Il rischio di fregature è sempre dietro l’angolo! Eccone alcune.

La bellezza del viaggio è un’emozione che se non avete provato almeno una volta nella vita non potete capirla. Tutto quello che può essere parzialmente imprevisto può regalare emozioni bellissime.

Viaggiare è uno stimolo per il corpo e per la mente. Un vero e proprio Ying Yang dei ricordi, che si dimeneranno in noi col passare degli anni, tra momenti belli ed altri meno piacevoli.

Tuttavia quando si parte in viaggio molto spesso non si è attenti in fase di partenza, tra possibili documenti dimenticati e fregature al gate!

Ma non è tutto: le fregature possono proseguire anche durante il viaggio, con stimoli che forse non ha senso portarsi via. Se avete capito di cosa stiamo parlando, continuate a leggere!

Soldi spesi inutilmente

Il quadro che ci regala l’irriverente redazione di Radio 105 è chiaro: quando si parte in viaggio è forte la tentazione di portarsi via dei souvenir. Tuttavia non sempre la spesa vale l’impresa. Cominciamo innanzitutto con calamite, penne e piccoli oggetti a basso costo, i quali spesso si rivelano semplici articoli usa e getta. Fatti con materiali scadenti, si rompono con facilità o si consumano in breve tempo, perdendo ogni valore” affettivo”.

I portachiavi non soddisfano sempre le aspettative. Fabbricati con materiali a basso costo, tendono a sbiadire e a rompersi in fretta, perdendo rapidamente il loro appeal, così come noi perdiamo centesimi. Inoltre si perdono nel disordine di borse e tasche! Allo stesso modo, secondo 105, le t-shirt con il nome della città possono sembrare un souvenir classico, ma frequentemente risultano solo un tristissimo luogo comune per turisti. A causa della loro bassa qualità o della mancanza di stile, possono finire dimenticate nell’armadio o diventare pigiami poco graditi.

Un vero souvenir

Stando alla fonte, un vero souvenir dovrebbe essere più originale e personale, non un semplice gadget turistico. Ad esempio, le snow globe affascinano, ma sono fragili e difficili da spostare, oltre a rompersi facilmente rompersi durante il trasporto e, col passare del tempo, il liquido al loro interno tende a diventare torbido! Inoltre, spesso occupano spazio e sono complicate da sistemare, per finire poi dimenticate su uno scaffale.

Invece di cedere alla tentazione di souvenir temporanei, è molto meglio fare scelte più meditate. Ad esempio, un vestito tradizionale o un oggetto artigianale autentico sono in grado di esprimere davvero la cultura del luogo. Oggetti che rappresentano qualcosa di unico e significativo, capace di conservare per sempre l’essenza del viaggio. Sentitevi liberi di seguire o meno il consiglio!