“Regaliamo 4mila euro a chi ama leggere”: passato il ‘decreto’ epocale | Mai successo nulla del genere prima

Leggere ti offre la possibilità di ottenere un bonus fino a 4000 euro? Scopri ora come funziona e se rientri tra i fortunati!

Voci di corridoio potrebbero fare riferimento a un nuovo bonus per chi ha la passione per la lettura. Parliamo di una soluzione semplice per chi ama leggere, ma vorrebbe un piccolo extra. È valido per tutti?

Solo una categoria di lavoratori può ottenere l’accesso all’incentivo e deve dimostrare di aver avuto delle spese in passato nel mondo della lettura. La notizia potrebbe aver fatto il giro del Web. Come avere l’incentivo?

Tieni i documenti in ordine e tieniti pronto. Se hai fatto della passione per la lettura un lavoro, potresti avere la possibilità di accedere un bonus che potrebbe aiutarti ad affrontare le difficoltà delle piccole attività.

Stiamo per dirti come funziona e quali sono le caratteristiche del bonus per capire se rientri tra chi ha diritto alla straordinaria novità. Non si era mai visto prima un aiuto così e ora può essere tuo!

Come funziona

Il bonus da 4000 euro per operatori di un settore specifico non è una voce infondata. La misura di sostegno è reale e appoggia un ramo del commercio nazionale. L’aiuto prevede un contributo a fondo perduto che può coprire fino al 60% delle spese sostenute nel corso dell’anno precedente.

Parliamo di un’opportunità concreta per l’ammodernamento. Per accedere a beneficio, ci sono dei requisiti precisi da rispettare. Scopri ora quali sono e cosa c’entrano con la passione per la lettura che si trasforma in lavoro!

Il bonus

C’è un bonus per le edicole! Con la pubblicazione del decreto per gli edicolanti, chi gestisce un punto vendita esclusivo per la rivendita di giornali e riviste può chiedere un contributo fino a 4000 euro, e per un massimo del 60% de le spese fatte nel 2024, come riportato su idealista.it. Le imprese possono consultare l’elenco delle spese ammissibili. A disposizione ci sono 10 milioni di euro. La richiesta si può tra il 1° e il 30 luglio 2025.

Per avere il bonus riservato a chi ha un’edicola, devi gestire un’attività di rivendita esclusiva di giornali, non essere in liquidazione e rispettare gli obblighi contributivi. Le spese ammissibili comprendono IMU, TASI, CUP, TARI, affitti, bollette, servizi internet, acquisti di registratori di cassa e POS, e costi per la trasformazione digitale. Se l’attività apre per più del 50% delle domeniche, il contributo aumenta del 10%, sempre nel limite dei fondi disponibili per singola domanda.