“Agente, stavo solo camminando”: 694 euro di multa | Da oggi meglio non girare a piedi, prendete o l’auto o i mezzi

Non camminare più a piedi (Canva) - statodonna.it
Se un agente delle forze dell’ordine, ti becca a camminare a piedi, sappi che rischi sanzioni da far accapponare la pelle!
Ogni infrazione al Codice della Strada, ha un costo che varia in base: alla gravità del comportamento; al tipo di veicolo coinvolto; e alle circostanze in cui è avvenuta la violazione. E l’importo della multa è stabilito per legge, nonché aggiornato periodicamente.
Il calcolo in questione, parte da una sanzione base, a cui si possono aggiungere maggiorazioni, se l’infrazione è stata commessa in orario notturno (dalle 22 alle 7), o in particolari condizioni, come in prossimità di scuole, o attraversamenti pedonali.
Così che un altro elemento che incida sul costo, sia dunque la recidiva. E se la stessa violazione vien ripetuta in un determinato periodo, la sanzione può raddoppiare o, addirittura, triplicare.
Infine, in molti casi, è possibile usufruire dello sconto del 30%, se si paga entro 5 giorni dalla notifica. In alternativa, il mancato pagamento entro i termini riportati, può comportare ulteriori aggravi e interessi.
Una pratica sempre più diffusa
Trovare un parcheggio nei centri urbani affollati, può a volte diventare una vera e propria impresa. Le continue ricerche, le attese estenuanti, e la carenza di posti liberi, contribuiscono a rendere la questione sempre più spinosa; e in questo scenario, capita spesso di assistere a comportamenti poco ortodossi, come l’abitudine di riservare un posto auto, occupandolo fisicamente, in attesa dell’arrivo di un altro conducente.
Dal punto di vista normativo, il Codice della Strada non disciplina, in modo specifico, il caso dell’occupazione fisica di un parcheggio. Tuttavia, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19075/2015, ha chiarito che tale comportamento può esser considerato lecito, solo se momentaneo, e non ostacolante la circolazione degli altri veicoli. In caso contrario, si rischia appunto una sanzione amministrativa; o nei casi più gravi, persino penale.

Quando il gesto diventa illecito
L’occupazione arbitraria della sede stradale, può esser quindi punita con una multa da 173 a 694 euro, secondo l’articolo 20 del Codice della Strada. Se, invece, si occupano spazi di proprietà pubblica o privata, per un tempo eccessivo, si può configurare il reato d’invasione di terreni o edifici, con sanzioni più pesanti e, nondimeno, la reclusione – ai sensi dell’articolo 633, del codice penale.
E un conto è riservare, per pochi secondi, un parcheggio a un’auto che sta per arrivare, altro è bloccare uno stallo per lunghi minuti, in attesa di un amico distante. Dal momento che, in casi del genere, il comportamento può esser proprio segnalato alle autorità e sanzionato, facendo sì che anche l’uso di oggetti per “occupare” un posto, sia quindi vietato. D’altronde, come sottolineato da brocardi.it, la chiave resta nel rispetto dei tempi, e degli altri utenti della strada.