Basta, non vi vogliamo: la città italiana più ambita pronta a chiudere le porte | Se non l’avete mai vista è tardi per recuperare ormai

Turismo in crescita, ma alcune città italiane iniziano a cedere sotto il peso dei visitatori. Ecco cosa succede. (Canva Foto) - statodonna.it
Turismo in crescita, ma alcune città italiane iniziano a cedere sotto il peso dei visitatori. Ecco cosa succede.
Cammini per strada, ti guardi intorno, e ti sembra tutto normale. Poi noti che non riesci più a muoverti. File ovunque, gente ovunque: non è più una vacanza, è una ressa. Sei dentro, senza sapere come uscirne.
Ti vendono l’idea della meta perfetta. Mare, montagna, città d’arte: arrivi e ti trovi in mezzo a migliaia di persone. Non respiri, non ti muovi, non vedi niente. Ti chiedi se ne vale la pena o se potevi cambiare destinazione.
Le foto online ti ingannano. Luoghi vuoti, silenziosi, ordinati: ci vai e scopri che non esistono. Tutti vogliono lo stesso scatto, lo stesso panorama, lo stesso tramonto. Tu sei solo un altro nella folla.
Ti dicono che il turismo porta ricchezza. Tu ci credi, prenoti, parti. Poi ti ritrovi in una città che non ti vuole. I residenti scappano, i negozi chiudono, i prezzi salgono. Tu sei parte del problema, anche se non lo sai. Cosa succede?
Cosa accade
Le città italiane non reggono più. I turisti arrivano in massa, le strade si riempiono, i servizi collassano. I residenti si lamentano, le amministrazioni reagiscono. Ordinanze, divieti, limiti: non puoi più camminare a torso nudo, non puoi fumare in spiaggia, non puoi parcheggiare dove vuoi.
Ti controllano, ti multano, ti spingono fuori. Volevi rilassarti, ma potresti ritrovarti in un percorso a ostacoli. Quali sono le città che stanno sentendo il peso del turismo e come fare per evitarlo?

Le città in overtourism
Nel 2025, l’Istituto Demoskopika ha pubblicato la classifica delle città italiane più colpite dal sovraffollamento turistico. Rimini è in cima, seguita da Venezia e Bolzano. L’indice si basa su cinque parametri: densità turistica, densità ricettiva, intensità turistica, utilizzo dei posti letto e produzione di rifiuti urbani. Le città in testa hanno superato la soglia molto alta di pressione. Milano, Napoli, Livorno, Trento e Roma completano la top ten.
Le province di Aosta, Savona, Firenze, Siena e Gorizia seguono a ruota. Al contrario, Rieti, Benevento, Reggio Calabria e Campobasso restano ai margini. Rimini, Venezia, Bolzano sono le più affollate. Milano e Napoli salgono, Roma resta in alto. Le città non respirano. Se pensi di andarci, preparati. Trovi code, divieti, caos. Le province come Aosta e Firenze non stanno meglio. In fondo alla classifica ci sono Rieti e Campobasso, dove il turismo non spinge. Se vuoi pace, vai lì. La notizia arriva da SkyTG24.