“Agente non ho il righello con me”, 102 euro di multa: passata la legge | Da oggi se non lo porti sono guai

Multa per strada (Depositphotos foto) - www.statodonna.it
Nuove regole e sanzioni sempre più dettagliate stanno cambiando il modo in cui ci si muove e si vive lo spazio urbano.
A chi non è mai capitato di prendere una multa e pensare: “Ma davvero?”. Che si tratti di qualche dettaglio sfuggito o di una regola mai sentita prima, le sanzioni amministrative riescono spesso a sorprendere. A volte sembrano lì solo per coglierci in fallo nei momenti meno prevedibili.
E il bello è che anche quando si crede di conoscere il codice alla perfezione, qualcosa di nuovo spunta sempre fuori. Nel marasma di regolamenti e articoli aggiornati, capire dove finisce il buon senso e inizia la sanzione non è sempre semplice.
Ci sono multe che sembrano ovvie, legate a comportamenti scorretti e pericolosi. Ma ce ne sono altre, più sottili, che sembrano uscire dal nulla e colpire nei momenti più impensati, lasciando chi le riceve con più dubbi che certezze.
In molti casi, quello che fa davvero discutere non è tanto l’importo della sanzione — che può essere più o meno pesante — ma il principio su cui si basa. C’è chi si chiede se non si stia un po’ esagerando, se certe regole non complichino inutilmente la vita quotidiana. Le multe dovrebbero servire a tutelare, non a creare trappole per chi si comporta con attenzione ma magari sbaglia un dettaglio.
Un problema quasi assurdo
E il dettaglio, spesso, è proprio il problema. Perché se le regole iniziano a richiedere strumenti di precisione o interpretazioni tecniche per essere rispettate, allora il confine tra infrazione e normalità si fa davvero sottile. E in quel confine ci finisce chiunque, anche chi pensava di non avere nulla da temere.
Il bello è che non esiste un modo pratico per essere certi di rispettare la regola. O meglio, esiste, ma è quantomeno bizzarro. Servirebbe un righello. O qualcosa che permetta di tracciare una linea perfettamente dritta.

La regola particolare
Se le più vicine strisce pedonali si trovano ad oltre 100 metri, è possibile attraversare la strada anche al di fuori delle strisce stesse, purché lo si faccia in senso perpendicolare, scegliendo cioè la traiettoria più breve tra un marciapiede e l’altro. Insomma, la prossima volta che dovete attraversare, portate il righello.
Se attraversate la strada in modo obliquo, rischiate una multa che va da 26 a 102 euro. E nelle piazze, la regola è ancora più rigida: o si attraversa sulle strisce, ovunque esse si trovino, oppure si rischia di essere multati.