“TI REGALO 3.300€ per la tua SPESA”: questo supermercato sbriciola la concorrenza | La beneficenza da record per milioni di italiani

Quanto puoi risparmiare cambiando supermercato? La risposta potrebbe lasciarti senza parole. (Canva Foto) - statodonna.it
Quanto puoi risparmiare cambiando supermercato? La risposta potrebbe lasciarti senza parole. È una cifra altissima.
Fare la spesa è diventato per molti un momento di stress. L’incertezza sui prezzi, la paura di sforare il budget e la pressione di scegliere prodotti sani rendono l’esperienza faticosa. Anche i piccoli aumenti generano ansia per chi ha redditi fissi, o per le famiglie numerose.
L’inflazione alimentare ha trasformato il carrello in un campo minato. I consumatori si sentono costretti a confrontare etichette, calcolare offerte e rinunciare a prodotti abituali. L’ansia cresce davanti agli scaffali. Il tempo della spesa si allunga, il disagio aumenta.
Molti italiani vivono la spesa come una prova di efficienza. Si preparano con liste dettagliate, confrontano volantini e pianificano orari strategici per evitare la folla. Anche questa organizzazione può diventare fonte di ansia: basta un prodotto mancante o un prezzo cambiato per far saltare l’equilibrio.
L’ansia da spesa colpisce anche sul piano emotivo. Alcuni provano senso di colpa nel comprare prodotti non essenziali, altri si sentono frustrati nel dover rinunciare a qualità per risparmiare. Cosa sta succedendo, e dove si riesce effettivamente a risparmiare?
L’ansia da spesa
Secondo psicologi e sociologi, l’ansia da spesa è un riflesso della precarietà contemporanea. In un contesto di instabilità economica, fare la spesa non è più un gesto automatico, ma una decisione strategica.
Le famiglie devono bilanciare qualità, quantità e prezzo. Vedere altri riempire il carrello con disinvoltura può far sentire inadeguati. La spesa diventa così un indicatore dello status, e alimenta ansie profonde. In alcuni casi, si arriva a evitare il supermercato o a delegare la spesa per non affrontare il disagio.

I dati
L’ansia da spesa trova conferma anche nei dati. Secondo l’indagine Altroconsumo riportata da Gambero Rosso, una famiglia italiana può arrivare a risparmiare fino a 3.308 euro all’anno con prodotti a marchio Carrefour. L’indagine ha analizzato oltre 1150 punti vendita in 67 città italiane, dimostrando che anche all’interno della stessa città ci sono differenze di prezzo fino al 170%.
Il cittadino medio, senza cambiare abitudini alimentari, può spendere il doppio o la metà semplicemente cambiando supermercato. La ricerca del risparmio diventa una corsa contro il tempo, contro l’inflazione e contro sé stessi. Il carrello della spesa non è più solo un contenitore di beni, ma un simbolo di equilibrio precario. In questo contesto, l’ansia da spesa non è un capriccio, ma una risposta emotiva a una realtà economica difficile. E il supermercato, da luogo di routine, diventa uno specchio delle fragilità quotidiane.