ORO nella SPAZZATURA – Non buttare mai questo oggetto nel bidone del secco: al suo interno c’è un’autentica pepita

Potresti avere un tesoro e non saperlo. Stiamo per dirti dove cercarlo e cosa fare per averlo. (Canva Foto) - statodonna.it
Potresti avere un tesoro e non saperlo. Stiamo per dirti dove cercarlo e cosa fare per averlo. Come trovarlo?
Immagina di scoprire un tesoro nascosto proprio dove meno te lo aspetti. Può essere una piccola fortuna trovata in casa o un’occasione speciale che cambia tutto. La sorpresa di un ritrovamento inaspettato ti fa sentire come un vero scopritore.
I tesori nascosti sono lì, tra le cose più comuni: un vecchio libro, un cassetto dimenticato o un angolo polveroso. Immagina di aprire quella porta e trovare qualcosa di prezioso che migliora la tua vita. Il fascino del tesoro ritrovato è unico e sorprendente.
Anche nella quotidianità puoi imbatterti in un tesoro segreto, come un’offerta speciale o un’occasione da non perdere. Scoprire questi piccoli gioielli nasconde una soddisfazione incredibile. È come trovare un tesoro nascosto che ti regala un sorriso.
Non serve andare lontano per scovare un tesoro inatteso. Basta guardarsi intorno con occhi nuovi e attenzione. Il tesoro più grande spesso è dietro l’angolo, pronto a trasformare la tua giornata in qualcosa di speciale. Dove si trova e come fare per trovarlo? Potresti restare senza parole.
Il tesoro da trovare
Un tesoro inatteso può essere un momento, un’esperienza o un oggetto che trova il modo di sorprenderti. Quando impari a riconoscere questi momenti, la vita diventa un’avventura piena di opportunità. Il vero tesoro nascosto è la capacità di vedere oltre l’ovvio.
Quando pulisci casa, potresti buttare via senza saperlo un tesoro nascosto: l’oro a 22 carati contenuto in molti dispositivi elettronici obsoleti. Secondo gli esperti, oggetti come telefoni, computer, fotocamere e carte di credito possono contenere piccole quantità di oro. Come funziona?

L’oro nascosto dove non ti aspetti
Un team di ricercatori dell’ETH di Zurigo ha sviluppato un metodo innovativo per estrarre l’oro dai rifiuti elettronici. Con spugne proteiche derivate dal siero di latte, riescono a catturare gli ioni d’oro presenti nelle schede madri dei computer. Dopo un trattamento termico, l’oro viene fuso in pepite da 22 carati. In un esperimento, sono stati estratti 450 milligrammi di oro da 20 schede madri.
Il riciclaggio dell’oro contribuisce a ridurre i rifiuti elettronici e a risparmiare risorse naturali, rendendo questo approccio una soluzione sostenibile e redditizia. Riciclare l’oro dai dispositivi elettronici significa recuperare un materiale prezioso. Evitare di buttare via il tesoro nascosto significa fare una scelta intelligente per l’ambiente e il portafoglio. La notizia arriva da modenavoltapagina.it.