TAXI ROBOT GRATUITI, sono già su strada e accessibili a tutti | Altro che Uber: il veicolo del futuro è qui… e senza conducente

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Taxi robot - Statodonna.it

Taxi robot - Statodonna.it (Fonte X)

Robotaxi senza volante né conducente stanno già circolando: un progetto ambizioso che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana.

Negli ultimi tempi, quando si parla di mobilità urbana, è impossibile non notare quanto le cose stiano cambiando velocemente. Le città si stanno trasformando in laboratori a cielo aperto, con soluzioni sempre più audaci per affrontare il traffico e l’inquinamento. Si sente parlare ovunque di veicoli autonomi, intelligenza artificiale e trasporti intelligenti… ma finché non li vedi davvero in strada, beh, è un po’ come sentir parlare di robot su Marte.

Da anni ormai si rincorre l’idea della guida autonoma come simbolo del futuro, ma ora qualcosa si sta muovendo — e sul serio. Le grandi aziende tech stanno puntando fortissimo su questo settore, investendo in tecnologie mai viste prima. Alcune stanno modificando auto esistenti, altre invece stanno costruendo mezzi totalmente nuovi. Però non è solo questione di tecnologia: è anche una sfida culturale, perché la gente deve fidarsi di salire su un’auto senza autista, no?

Ecco, ci sono ancora un sacco di limiti da superare. Tra leggi restrittive, test obbligatori e timori diffusi, non è così semplice portare questi veicoli tra la gente. Però — e qui viene il bello — diverse città hanno già detto sì a progetti di prova, permettendo a molti curiosi di provare sulla propria pelle cosa significhi viaggiare con un’auto che si guida da sola.

Il punto è che ora l’innovazione sta iniziando a diventare accessibile. Se fino a poco fa sembrava roba da ricchi o da film di fantascienza, oggi si iniziano a vedere esperimenti gratuiti, aperti a tutti, e senza troppa burocrazia. E quando questo succede, la sensazione è che l’auto privata abbia davvero i giorni contati… o quasi.

Una novità che sta attirando l’attenzione

Un nuovo servizio sta facendo parlare di sé per un motivo ben preciso: è completamente autonomo. Senza volante, senza pedali, senza… nessun umano al posto di guida. Si chiama Zoox, ed è la divisione di Amazon che si occupa di robotaxi. Da pochi giorni ha lanciato un servizio pubblico gratuito, che collega alcuni punti strategici della città.

Il veicolo è qualcosa di totalmente diverso da ciò a cui siamo abituati. Non è una macchina modificata, ma un mezzo progettato da zero, simmetrico in avanti e indietro, con quattro posti e una valanga di sensori intelligenti. Lidar, radar, microfoni, telecamere termiche… manca solo che faccia anche il caffè. E per ora, chiunque può provarlo. Basta scaricare l’app.

Zoox (zoox.com foto) - www.statodonna.it
Zoox (zoox.com foto) – www.statodonna.it

Una sfida aperta che coinvolge i giganti della tecnologia

La notizia, riportata da Forbes, è chiara: Zoox vuole crescere, e in fretta. Il tutto succede a Las Vegas e al momento le corse sono gratuite, ma nei prossimi mesi si espanderanno, sia come area coperta che come numero di veicoli. Appena ci sarà una rete abbastanza ampia, si inizierà anche a far pagare. Ma per ora — parole loro — l’obiettivo è solo fare esperienza.

E c’è di più: questa mossa mette pressione diretta a Waymo, l’azienda di Alphabet (cioè Google) che finora ha fatto da apripista nel mondo dei taxi autonomi. Solo che c’è una differenza grossa: mentre Waymo adatta SUV e minivan esistenti, Zoox costruisce tutto da zero. Il risultato? Due visioni diverse dello stesso futuro, e una gara che è appena cominciata.