BONUS TERMICO DA 8.000€, ultimi giorni per il maxi contributo a fondo perduto | Puoi richiederlo anche dallo smartphone

Uomo sorpreso allo smartphone e soldi (Depositphotos foto) - www.statodonna.it
Contributo fino a 8.000 euro per chi sostituisce questi impianti: domanda semplice, anche direttamente dal cellulare.
Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso di efficienza energetica, bollette alleggerite e case che consumano meno. Ecco, in questo contesto, spuntano ogni tanto dei bonus interessanti che puntano proprio a premiare chi decide di fare un passo avanti.
Il riscaldamento domestico, diciamolo, è ancora uno dei responsabili principali di determinate problematiche. Per fortuna, qualcosa si muove, e molti stanno cercando di incentivare la sostituzione con sistemi più efficienti.
E la cosa bella? Non serve essere super esperti per accedere a questi aiuti. Basta uno smartphone e un po’ di pazienza per inviare la richiesta, senza dover passare ore in uffici o compilare documenti complicati. Finalmente una misura pensata davvero per i cittadini, anche per chi non mastica burocrazia.
Questi bandi arrivano spesso grazie a una collaborazione tra regioni e ministeri, e mettono insieme fondi pubblici, contributi già esistenti e nuove iniziative. Il problema, semmai, è capire quando scadono, a chi sono rivolti e… come si fa a partecipare davvero?
Contributi sostanziosi e impianti più puliti
In base al tipo di impianto che si decide di installare, l’importo varia: si va da 8.000 euro per le caldaie a legna, a 7.000 per quelle a pellet, fino a 6.000 euro per le pompe di calore. Un po’ meno per camini e stufe, ma sempre cifre interessanti. L’importante è che l’impianto vecchio sia classificato 4 stelle o meno, e quello nuovo almeno di Classe 5 Stelle.
Come riporta Money.it, nel 2024 erano già arrivate più di 5.700 richieste, con 18,5 milioni di euro distribuiti. A parlare è anche l’assessore all’Ambiente, Irene Priolo, che ha ricordato come questo bonus sia stato molto apprezzato dalle famiglie, ma soprattutto efficace nel ridurre le polveri sottili. In poche parole: meno fumo in casa e più aria pulita fuori.

Domanda semplice, ma attenzione ai dettagli
In questo caso, parliamo di un bando attivo in Emilia Romagna. Il contributo arriva fino a 8.000 euro a fondo perduto ed è rivolto a chi vuole cambiare impianti vecchi e inquinanti con alternative più moderne. Ma attenzione: vale solo per chi vive in pianura e ha già ricevuto il Conto Termico 2.0 nel 2024.
La domanda si invia online dal 27 gennaio fino al 31 dicembre 2025 (o finché ci sono fondi, che magari finiscono prima), accedendo con credenziali Spid, Cie o Cns. È una misura sostenuta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con circa 10 milioni di euro. Praticamente un’estensione del supporto a chi ha già fatto il primo passo verso un’abitazione più efficiente.