WhatsApp, la nuova funzione è l’incubo di studenti e lavoratori | Altro che spunte blu: questa notifica preannuncia solo guai

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Persone turbate al cellulare

Questa funzione di WhatsApp è a grande rischio fastidio (Freepik Foto) - www.statodonna.it

Le chat di gruppo sono ormai il cuore pulsante della vita digitale di molti.

Tra amici, compagni di università e colleghi di lavoro, la chat con più membri e comunicazioni collettive è prassi quotidiana. Chi non ha mai sospirato davanti a una valanga di messaggi che sembrano moltiplicarsi senza controllo?

Ogni giorno ci troviamo a destreggiarci tra conversazioni parallele, promemoria e aggiornamenti continui. In mezzo a tutto questo, anche la tecnologia prova a darci una mano, ma a volte le novità introdotte possono essere un’arma a doppio taglio.

Gestire un gruppo non è mai semplice: ricordare scadenze, condividere informazioni importanti e coordinare più persone richiede tempo e attenzione. Qualsiasi strumento che promette di rendere la vita più facile è benvenuto, ma va usato con criterio per evitare caos e distrazioni.

E così, mentre le piattaforme social continuano a evolversi, spuntano sempre nuove funzioni pensate per semplificare la comunicazione collettiva… e allo stesso tempo per mettere alla prova la nostra pazienza digitale.

La menzione che può semplificare… o complicare

WhatsApp, come riportato da WABetaInfo, sta sperimentando una funzione che consente di menzionare “@tutti” all’interno dei gruppi. In pratica, invece di taggare singolarmente ogni membro, si può inviare una notifica a tutti con un solo comando. L’obiettivo dichiarato è rendere più rapida e immediata la comunicazione, perfetta per annunci urgenti, promemoria di scadenze o aggiornamenti importanti che devono raggiungere tutti i partecipanti.

La novità non è riservata esclusivamente agli amministratori del gruppo: chiunque potrà usarla, ampliando le possibilità d’uso in contesti quotidiani come chat di studio o gruppi di lavoro. Questo significa che ogni membro può diventare a tutti gli effetti un “annunciatore”, rendendo la funzione pratica ma anche potenzialmente fonte di distrazioni se usata in maniera eccessiva.

Donna al cellulare
La nuova funziona sperimentale di WhatsApp (Freepik Foto) – www.statodonna.it

Rischi, gestione e controlli

Come ogni strumento potente, la menzione “@tutti” porta con sé vantaggi e rischi. Un uso frequente o poco ponderato può trasformarsi in un vero fastidio: notifiche continue che interrompono lo studio o il lavoro, con il rischio di generare frustrazione tra i partecipanti. Gli amministratori, come sottolineato dalle fonti, avranno quindi un ruolo chiave nel monitorare l’utilizzo e mantenere un equilibrio tra praticità e rispetto dei tempi altrui.

Fortunatamente, WhatsApp sta anche testando un’opzione per silenziare le menzioni collettive. In pratica, chi desidera tranquillità potrà bloccare le notifiche di “@tutti” anche quando il gruppo resta attivo, mentre chi preferisce riceverle potrà continuare a farlo. Si tratta di un tentativo di bilanciare praticità e controllo personale, permettendo a ciascuno di scegliere se privilegiare la rapidità degli annunci collettivi o la serenità delle proprie giornate. La funzione è ancora in fase di sviluppo, ma promette di offrire maggiore personalizzazione dell’esperienza utente.