TASSA di 100€ sui CANI, si parte da questa città italiana | Il clamoroso disegno di legge scatena una bufera: “Ingiusta e dannosa”

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Cani

Gli animali domestici possono diventare un costo? Ecco cosa sta succedendo e come funziona. (Pexels Foto) - statodonna.it

Gli animali domestici possono diventare un costo? Ecco cosa sta succedendo e come funzionerebbe la nuova tassa.

Immagina che ogni cane comporti una tassa fissa di 100 euro all’anno. Non parliamo di spese veterinarie, cibo o accessori: solo il fatto di averlo, come il bollo auto. Se hai due cani, paghi 200 euro. Se ne hai quattro, 400. Il cane non è solo compagno: diventa una voce fiscale, come l’auto o la casa.

Gli aumenti sulla spesa familiare sarebbero immediati. Secondo i dati ENPA, in Italia ci sono oltre 8 milioni di cani registrati. Una tassa di 100 euro genererebbe più di 800 milioni di euro l’anno. Ogni cane diventerebbe contributo obbligatorio. Il libretto sanitario non basta: serve anche il bollettino.

La tassa non distingue tra razze, taglie o età. Un cucciolo di tre mesi vale quanto un molosso adulto. Il possesso è tassato, non la condizione. Ogni cane è una cifra. Quanto c’è di vero in questa prospettiva?

Potresti ricevere una comunicazione annuale. Se non paghi, scatta la sanzione. Il cane non è più solo affetto: è responsabilità fiscale. In pochi sanno che qualcosa del genere potrebbe diventare reale. Com’è possibile?

La tassa: succede in Italia

Se la tassa fosse introdotta, il cane diventerebbe parte del bilancio familiare. Oltre al cibo, alle visite veterinarie e ai vaccini, dovresti calcolare 100 euro l’anno per ogni animale registrato. Secondo il Ministero della Salute, il possesso di un cane è già soggetto a obblighi sanitari e anagrafici.

La tassa aggiungerebbe un livello fiscale. Non importa se il cane vive in casa, in giardino o in campagna: il codice lo registra, il Fisco lo tassa. Ogni cane sarebbe tracciato, ogni proprietario schedato. Il libretto sanitario non sarebbe più solo clinico: diventerebbe anche documento tributario. Cosa succede?

Tassa 100 euro cani
Tassa (Canva Foto) – statodonna.it

Notizie allarmanti da Bolzano

Immagina di avere tre cani: uno adottato, uno trovato per strada, uno ricevuto in regalo. Tutti e tre generano una tassa di 300 euro l’anno. Se non paghi, ricevi una sanzione. Se vendi il cane, devi comunicare il passaggio. Il cane non è più solo compagno: è soggetto fiscale. Le amministrazioni locali potrebbero usare questi fondi per gestire canili, campagne di sterilizzazione, controlli veterinari.

Stando a quanto riportato da ildolomiti.it lo scorso 25 settembre, a Bolzano si starebbe parlando di una tassa sui cani. La tassa era stata abolita nel 2008 nella provincia autonoma, e nel 1991 nel resto d’Italia. E molte forze politiche hanno protestato a gran voce contro l’ipotesi della sua reiterazione, così come migliaia di cittadini.  “Una nuova tassa sarebbe ingiusta e dannosa, perché rischia di favorire gli abbandoni e di gravare su famiglie già in difficoltà e su tanti anziani, per i quali il cane rappresenta spesso un compagno di vita indispensabile” spiega la Lega.