COGNOME, ecco cosa rivela sulle tue origini e sui tuoi antenati: potresti scoprire anche parentele assurde | Un click e il gioco è fatto

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Quanto il nostro cognome possa rivelare su di noi; lo dice la scienza. Incredibili le parentele che si possono scoprire di avere!
Parliamo ora di un tema molto originale e affascinante! Come possiamo apprendere dal sito ufficiale dell’Associazione Araldica Genealogica italiana, l’onomastica è quella branca di ricerca che si occupa dell’origine e del significato di nomi e cognomi.
Attraverso un’accurata ricerca, si può rivelare il significato etimologico del cognome o «casato», che rappresenta il nome della famiglia da cui discendono tutti i membri, insieme alle variazioni linguistiche, geografiche e scritte che ha subito nel tempo.
Ogni indagine inizia dallo studio e dall’analisi delle varie diramazioni contraddistinte da quel cognome, sia nella forma originale che in una delle sue versioni modificate o derivate.
Il tema è molto affascinante! Devo confessare che per molto tempo non ho avuto particolare affezione per il mio nome, ma ho sempre avuto grande stima per il cognome della mia famiglia.
Lo sviluppo dell’onomastica
Le origini del cognome risalgono all’era romana, quando i cittadini liberi impiegavano tre nomi: il praenomen (nome personale), il nomen (il gruppo familiare di appartenenza) e il cognomen (che evidenziava una peculiarità fisica o il luogo d’origine). Con il declino dell’Impero Romano, l’uso del cognome latino diminuì, venendo sostituito dal semplice nome di battesimo. Solo tra il IX e il X secolo, con l’emergere di una nuova struttura sociale e civile e l’espansione dei centri abitati, diventò fondamentale distinguere le persone con lo stesso nome, dando vita così al cognome moderno.
A seguire, il cognome si è sempre più diffuso, diventando ereditario e, infine, obbligatorio per legge. Nel corso degli anni, il cognome ha potuto subire modifiche dovute a fenomeni linguistici e fonetici come aferesi, lenizione, rotacismo e sincope, oltre a errori di trascrizione, influenze dialettali e cambiamenti volontari. Riguardo a radice e significato, i cognomi possono essere classificati in: etnici e toponimi (che indicano il luogo di origine), derivati da nomi personali (patronimici e matronimici), augurali o scaramantici, soprannomi, professioni, o nomi di epoca classica o storica.

Ricerche personali e dettagli
È fondamentale, specifica la fonte, fare chiarezza lessicale sui termini cognome, casato o casata, stirpe e famiglia. Il cognome rappresenta il nome di famiglia, mentre il casato o la casata si riferiscono a una specifica branca. La stirpe indica il gruppo di discendenti di un comune antenato, mentre la famiglia è l’unità sociale fondata su legami di sangue.
In tal senso, esiste una chicca assolutamente unica per una ricerca personalizzata: parliamo del sito web Cognomix.it, che consente di analizzare il proprio cognome e scoprire di più sul proprio passato. Basta andare sul sito e mettere il proprio cognome nella barra di ricerca: divertitevi!