Sudorazione notturna, non sottovalutare questo sintomo | Scoperta agghiacciante: puoi avere un tumore in corso

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Illustrazione di una pelle sudata (Pixabay)

Illustrazione di una pelle sudata (Pixabay FOTO) - www.statodonna.it

La sudorazione eccessiva colpisce un gran numero di italiani, eppure potrebbe anche trattarsi di un sintomo da non sottovalutare.

La sudorazione è un processo fisiologico essenziale per regolare la temperatura corporea. È controllata dal sistema nervoso autonomo e coinvolge le ghiandole sudoripare, che rilasciano sudore per dissipare il calore in eccesso.

Un’eccessiva sudorazione, nota come iperidrosi, può essere primaria (senza causa evidente) o secondaria a condizioni come ipertiroidismo, obesità, o ipoglicemia.

D’altra parte, una sudorazione ridotta o assente (ipoidrosi o anidrosi) può indicare danni al sistema nervoso, malattie della pelle o disordini come la neuropatia diabetica. 

La sudorazione notturna può essere associata a infezioni come tubercolosi, disturbi ormonali, o neoplasie come i linfomi. Monitorare eventuali cambiamenti nella sudorazione e discuterli con un medico è cruciale per individuare precocemente problemi di salute e impostare il trattamento più adeguato.

Sintomi apparentemente banali

Il linfoma di Hodgkin è un raro tumore del sangue che spesso si manifesta con sintomi apparentemente innocui, come sudorazione notturna copiosa, prurito persistente e perdita di peso. È stato il caso del 25enne Dilan Patel, che per due anni ha ignorato questi segnali, attribuendoli a cause comuni come il caldo o la pelle secca. Solo quando i sintomi sono diventati invalidanti e accompagnati dalla comparsa di noduli sul collo, Patel ha deciso di indagare ulteriormente.

La diagnosi ha rivelato una forma avanzata di linfoma di Hodgkin, con metastasi, tra cui una al polmone. Questo tumore, pur rappresentando meno dell’1% di tutti i casi di cancro diagnosticati, può avere conseguenze gravi se non trattato. Colpisce prevalentemente persone tra i 20 e i 40 anni e gli over 75, evidenziando la necessità di non sottovalutare i segnali del corpo, anche quando sembrano banali.

Una mano molto sudata (Pixabay)
Una mano molto sudata (Pixabay FOTO) – www.statodonna.it

La lotta contro la malattia

Patel ha affrontato il percorso di cura con determinazione, riuscendo a sconfiggere il tumore nonostante la gravità della diagnosi. Oggi, guarito, dedica il suo tempo alla sensibilizzazione sul linfoma di Hodgkin, condividendo la sua esperienza sui social media per aumentare la consapevolezza pubblica. Attraverso piattaforme come TikTok, racconta come i sintomi trascurati possano rivelarsi segnali di gravi patologie.

Il suo impegno si concentra sull’importanza della prevenzione e sulla necessità di consultare un medico di fronte a sintomi persistenti, anche se sembrano insignificanti. La sua storia è un potente esempio di come una diagnosi tempestiva e una maggiore consapevolezza possano salvare vite, riducendo i rischi legati a malattie rare ma potenzialmente letali come il linfoma di Hodgkin.