Il borgo più bello del mondo lo abbiamo solo noi: natura incontaminata e cibo di altissima qualità | Arrivano da tutto il mondo per vederlo

Cisternino (La finestra accanto Foto) - statodonna.it
Nel cuore di una regione incantevole, un borgo dal fascino senza tempo attira visitatori da ogni dove, offrendo un’esperienza autentica.
Nel sud Italia, esiste una zona celebre per le sue inconfondibili costruzioni in pietra, che disegnano paesaggi di grande fascino. Queste architetture tradizionali, con i loro caratteristici tetti conici, non sono solo un richiamo visivo, ma il simbolo di un’area dove l’agricoltura è un vero e proprio patrimonio.
Questa è una terra fertile, ricca di coltivazioni tipiche e prodotti della terra che, insieme ad altre eccellenze regionali, hanno plasmato un’identità enogastronomica unica. È proprio in questo contesto che alcuni centri abitati emergono come il cuore pulsante di quest’area. Qui, i colori dell’estate si esprimono in tutte le loro sfumature, accogliendo i visitatori e offrendo un vero e proprio viaggio attraverso la storia, la natura e il gusto.
Il fascino di questo luogo risiede nella sua capacità di combinare bellezza paesaggistica e ricchezza culturale, creando un’atmosfera unica che incanta chiunque vi metta piede. Ogni angolo racconta una storia, ogni sapore celebra una tradizione antica.
Preparatevi a scoprire un angolo di paradiso che custodisce segreti di bellezza e bontà, capaci di attrarre curiosi e appassionati da ogni parte del globo.
Gli elementi tradizionali dell’architettura
Cisternino incarna l’identità della Puglia con le sue case bianche, strade strette e tortuose, e viste mozzafiato sulla campagna. Il suo centro storico è un labirinto di archi, scalinate e cortili abbelliti da fiori. Elementi dell’architettura medievale e dettagli decorativi accompagnano i visitatori in un viaggio nel passato, dove la storia si manifesta con tutti i connotati tipici pugliesi.
Nel centro storico si trovano diversi punti di interesse, come la Chiesa Madre di San Nicola, un armonioso mix di stili gotico e romanico, e la Torre dell’Orologio, un elemento civico predominante che, dal 1850, si erge sopra Piazza Vittorio Emanuele, offrendo viste panoramiche. Imponente è anche la Torre Normanno Sveva, o Torre Grande, ciò che rimane delle antiche mura fortificate che proteggevano la città. Numerose sono le chiese, come quella di Santa Maria di Costantinopoli o di San Quirico Martire. Gli amanti della cultura potranno visitare il Maaac – Museo Area Archeologica Arte Contemporanea di Cisternino e il Palazzo Lagravinese, un edificio nobiliare ora trasformato in museo cittadino.

Terra di grani antichi e ricette tradizionali
La Puglia è stata protagonista nel recupero dei grani antichi, grazie al lavoro di Nazareno Strampelli sul grano duro Senatore Cappelli. Questo ha portato un contributo organolettico di valore aggiunto nei prodotti da forno e nella pasta. Tra i prodotti più noti della regione spiccano i taralli, un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T) che ha conquistato tutti i palati d’Italia con la sua croccantezza.
Oltre ai prodotti da forno, la lavorazione della pasta trova la sua massima espressione nelle orecchiette, simbolo di eccellenza. Ma la cucina di Cisternino e dintorni si arricchisce di innumerevoli prodotti. La ricetta tradizionale più conosciuta è quella delle orecchiette con le cime di rapa. Queste verdure, dopo essere state sbollentate, si ripassano in padella con aglio, olio e filetti di acciuga, arricchite da peperoncino e pangrattato per un trionfo di sapori.